Drone per georeferenziare Palazzo pubblico

Drone per georeferenziare Palazzo pubblico

Drone per georeferenziare Palazzo pubblico

L’architetto Daniele Ravagni, Bim manager del Comune di Siena, coordina i rilievi con una squadra di tecnici (nella foto) che ha iniziato a lavorare all’alba, erano le 6, e che a metà mattinata si trovava in via Duprè per poi spostarsi in Piazza ed infine Salicotto. Obiettivo? Palazzo comunale. "Stiamo facendo una georeferenziazione precisa per collocarla in maniera corretta nel centro storico di Siena di cui è stato realizzato un modello", spiega l’architetto Ravagni. "Google dà un’immagine georerenziata, è vero. Ma in questo modo il Comune ne avrà una perfetta a livello di dettaglio al millimetro. I rilievi verranno eseguiti all’esterno, come detto, su tutte le facciate di Palazzo Pubblico. Già eseguito lo stesso accertamento in una parte del museo perché ciò serviva per ricollegare le facciate con l’interno. Un lavoro serio e soprattutto omoegeo", osserva Ravagni. Svela anche che si è alzato in volo un drone per cui sono stati eseguiti rilievi dall’alto mentre dal basso, in strada, viene utilizzato il laser scanner, come quello usato in caso di incidenti per ricostruire il luogo del sinistro. Identico agli apparecchi impiegati per realizzare le nuove uscite da Piazza per il Palio. La task force a fine giornata ha ultimato i rilievi nella parte esterna dopo aver eseguito quelli nella sala del Guidoriccio da Fogliano. Laura Valdesi