PAOLO BARTALINI
Cronaca

Doppia linea ferroviaria Sono stati affidati i lavori della Empoli-Granaiolo

I problemi sui ‘binari della discordia’ dovrebbe trovare presto soluzione. Una gara davvero rilevante con investimento di oltre 148 miliori di euro.

Doppia linea ferroviaria Sono stati affidati i lavori della Empoli-Granaiolo

Sarà tutta a duplice binario la tratta ferroviaria tra Empoli e Poggibonsi, al termine degli annunciati (ormai da tempo) lavori fra Empoli e Granaiolo, sulla Siena-Firenze. E ciò comporterà, secondo i piani di Rete ferroviaria italiana, una maggiore frequenza di treni, una migliore regolarità di esercizio, una velocizzazione nel percorso tra Firenze e Siena. Ovvero – si spiega – un servizio complessivamente migliore per i molti pendolari che si muovono ogni giorno tra Siena e Firenze. Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ha assegnato i lavori per la progettazione esecutiva e la realizzazione del raddoppio dei binari del tratto Empoli-Granaiolo. Ad aggiudicarsi l’intervento il consorzio di imprese composto da Ceprini Costruzioni, Mi.cos., Cemes., Ivecos, Gcf-Generale Costruzioni Ferroviarie e Scala Virgilio & Figli Spa, nel quadro delle operazioni dedicate al potenziamento della Empoli-Siena. Una gara di portata davvero rilevante: oltre 148 milioni di euro per portare a compimento un’opera particolarmente attesa dalla comunità della Valdelsa e oltre. Gli interventi consistono nella realizzazione di circa dieci chilometri di nuovo tracciato in affiancamento rispetto alla linea attuale. Il progetto prevede anche la soppressione di undici passaggi a livello, che saranno sostituiti con nuove opere di ricucitura con la viabilità ordinaria e nuovi sottopassi ciclopedonali per un incremento della permeabilità della linea ferroviaria interessata dalle operazioni. Saranno anche interamente rinnovati, si fa sapere, tutti gli impianti e gli arredi della stazione di Ponte a Elsa (una frazione divisa tra due comuni, Empoli e San Miniato, e quindi anche fra altrettante province, Firenze e Pisa) che sarà poi gestita come fermata, si sottolinea sempre da Rfi. Tutto ciò dunque con l’intento di accrescere l’efficienza del servizio a beneficio delle persone che si servono dei trasporti su rotaia per i loro spostamenti per ragioni professionali. Per il completamento dell’opera è stato nominato come Commissario Straordinario di Governo Vincenzo Macello, vice Direttore Generale Network Management Infrastrutture di Rfi.

Paolo Bartalini