
Dal Torrita al Napoli. Mister Calzona in vetta
Sono passati tanti anni, ma chissà che qualche ricordo non torni a galla. Francesco Calzona è il nuovo allenatore del Napoli, stasera sarà in panchina al ’Maradona’ per la partita di Champions League contro il Barcellona. Un match di grande fascino e anche se Calzona di stadi blasonati ne ha visti tanti, portando la Slovacchia, di cui resta Ct, a qualificarsi al prossimo Europeo, bisogna tornare molto indietro nel tempo per la sua ultima esperienza da primo allenatore in un club. E quel club, come si legge nelle statistiche dell’allenatore originario di Vibo Valentia, è l’Us Torrita.
Dopo la panchina torritese, infatti, Calzona ha visto la sua carriera decollare prima come vice allenatore di Maurizio Sarri per continuare a fianco di Eusebio Di Francesco, sempre da vice, e nello staff di Luciano Spalletti. Stagioni importanti, vissute con allenatori di prima fascia, prima di prendere il timone della panchina della Nazionale della Slovacchia che vanta campioni come Skriniar e Lobotka. Ma le uniche due esperienze da primo allenatore portano in Valdichiana. Calzona aveva prima giocato ad Arezzo e in alcune squadre della provincia, passando poi alla panchina della Castiglionese, stagione 2004/2005, e in seguito a quella del Torrita. Un’avventura che durò pochi mesi, quella alla guida della squadra biancoazzurra che all’epoca giocava in Prima Categoria. Ma c’è chi si ricorda delle idee e del talento del mister. Uno che di strada poi ne ha fatta tanta. Calzona nel 2023 è stato premiato a Siena con la ’Briglia d’Oro’, in un evento che celebrò anche l’Us Torrita per lo storico passaggio in Promozione. Dai campi di provincia alla guida della squadra campione d’Italia, la magia del pallone è anche questa.
Luca Stefanucci