"Da Santa Caterina l’esempio per ripartire"

Il messaggio del cardinale Lojudice durante le celebrazioni per la patrona d’Italia e d’Europa: "Lei non si è fermata di fronte agli ostacoli"

Celebrazioni di Santa Caterina (foto Lazzeroni)

Celebrazioni di Santa Caterina (foto Lazzeroni)

Siena, 1 maggio 2022 - Entrano nel vivo le celebrazioni cateriniane: ieri si è tenuto l’omaggio floreale alla Statua della Santa, in viale XXV Aprile, seguito in serata da un concerto nel Duomo in onore della patrona d’Italia e d’Europa, a cura dell’Istituto Superiore di Studi Musicali ’Rinaldo Franci’. Il cardinale Augusto Paolo Lojudice ha voluto lanciare un messaggio forte alla comunità senese, esortandola a prendere la santa come "esempio contro le difficoltà della vita".

"Il ricordo di Santa Caterina continua – ha detto l’arcivescovo –, questa è una festa che non può essere costruita in un solo giorno, anche se la giornata liturgica era ieri (venerdì, ndr). Si tratta di tradizioni che negli ultimi due anni non si sono potute vivere – è stato sottolineato – ma che oggi sono un segna di ripartenza con Santa Caterina che rappresenta un grande auspicio per il futuro". Il cardinale infatti ha ricordato: "Lei era una giovane donna non sposata, che non si è fermata alle sue condizioni sociali né di fronte ai potenti, ma che ha saputo guardare oltre, nonostante le difficoltà e le fatiche del suo tempo".

Di qui l’invito: "Sono passati molti secoli, ma oggi siamo qui a riportare la sua voce, vogliamo che questo tempo – ha evidenziato l’arcivescovo – sia influenzato positivamente dalla sua memoria, affinché la nostra azione sia per il bene dela società, sia cioè più grande delle singole persone".

Il cardinale ha poi continuato, ringraziando le autorità "per il continuo confronto sul bene della comunità, che invitiamo a camminare insieme alle associazioni di volontariato, religiose e laiche, e a chi ha un legame di affetto con Santa Caterina". Va dunque in questo senso la preghiera alla Santa per "darci la spinta nella giusta direzione e intervenire nel tempo di oggi, dandovi un senso e un sapore di positività e speranza, nonostante tutte le difficoltà".

Il programma del 1 maggio

Oggi è previsto il gran finale delle celebrazioni: alle 9.30 dal Palazzo Pubblico muoverà il Corteo con le Contrade, alle 10 nel Santuario Santa Caterina si terrà l’Offerta dell’Olio per la Lampada Votiva da parte del Comune di Poggibonsi, in rappresentanza dei comuni del territorio dell’Arcidiocesi con gli interventi del cardinale Lojudice, del sindaco di Siena, Luigi De Mossi, e del sindaco di Poggibonsi, David Bussagli. Alle 11 nella Basilica di San Domenico si terrà invece la solenne celebrazione eucaristica, presieduta dal cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo Metropolita di Bologna. Alle 16, sempre a San Domenico, ci sarà il ritrovo di parrocchie, Contrade e confraternite, che muoveranno in processione verso Piazza del Campo con la Reliquia della Santa. Qui, alle 17.15, ci sarà la Benedizione all’Italia e all’Europa.