Convenzione tra Ateneo di Siena e UniCredit, Cravos insorge

L'associazione studentesca Cravos denuncia la convenzione triennale tra l'Università di Siena e il gruppo Unicredit, temendo che possa compromettere l'integrità dell'ambiente accademico e trasformare le Università in scuole di formazione professionale.

Giovedì 22 settembre il Consiglio d’amministrazione dell’Università di Siena ha firmato una convenzione triennale con il gruppo Unicredit. L’associazione studentesca Cravos manifesta dissenso in una nota: "La convenzione ha lo scopo di creare una collaborazione che porterà Unicredit ad avere un ruolo attivo nella messa a punto di attività didattiche e forme di tirocinio. A detta loro per favorire l’inserimento nel lavoro dei laureandi, ma a nostro avviso per ottenere forme di lavoro sottopagato e far aderire la didattica pubblica alle esigenze dei privati".

L’associazione prosegue spiegando i motivi alla base del loro voto contrario: "Ci indigna pensare che l’Università, che dovrebbe essere un centro di ricerca indipendente e pubblico, si possa accordare per una collaborazione integrata con un istituto di credito privato influente, e ci chiediamo come ciò possa garantire l’integrità dell’ambiente accademico. Per questo abbiamo deciso di denunciare l’accaduto e votare contrari alla misura in cda. In Italia sta diventando sempre più evidente come le Università sembrano essersi piegate alle dinamiche del mercato diventando più simili a scuole di formazione professionale che a luoghi di creazione del sapere", conclude Cravos.