Convention Bureau, un’idea di successo

La sala Calvino al Santa Maria è diventata in pochi mesi il teatro di appuntamenti che alimentano il turismo. Ora tocca a Agrifood Next

Uno degli eventi ospitati nella sala Calvino, l’auditorium che in pochi mesi è diventato u

Uno degli eventi ospitati nella sala Calvino, l’auditorium che in pochi mesi è diventato u

Siena, 11 novembre 2019 - Sta diventando, come era nelle aspettative, un punto d’incontro, di riferimento e di accoglienza per il turismo Mice (meeting, incentive, congress, events) e business, settore fino a oggi ignorato. Il Convention Bureau Terre di Siena rappresenta un’occasione concreta per tutto il territorio senese: tanti gli eventi che l’auditorium Italo Calvino, al Santa Maria della Scala, ha accolto e accoglierà con l’obiettivo di garantire presenze durante tutto l’anno e favorire la destagionalizzazione, diventando un crocevia di eventi nazionali e internazionali, nonché fulcro della vita culturale della città. «Siena si pone l’obiettivo di diventare una destinazione congressuale d’eccellenza – le parole dell’assessore al Turismo Alberto Tirelli al momento della costituzione –: il Convention Bureau sarà un importante punto di incontro tra domanda e offerta per un turismo di qualità nazionale e internazionale, promuoverà il prodotto congressuale senese attraverso azioni mirate di marketing e comunicazione favorendo un confronto costante tra operatori, istituzioni e imprese private».

Detto fatto. La prossima settimana, venerdì e sabato, la sala convegni sarà il palcoscenico dell’Agrifood Next-Storie di imprese e innovazioni sostenibili con giovani, agricoltori, imprenditori, ricercatori, mezzagri che racconteranno le loro storie, condividendo soluzioni e innovazioni, facendo rete, incontrando gli esperti e i policy maker. Un evento che guarda verso Expo 2020 Dubai, con ospiti d’onore alcuni tra i più influenti economisti, imprenditori, sociologi, giornalisti e opinion leader nell’ambito dell’agrifood e della sostenibilità. Ma questo non è il primo grande evento protagonista a palazzo Squarcialupi: già lo scorso giugno, per esempo, il Centro convegni Italo Calvino, ha fatto da cornice al Buy Food Toscana, la vetrina internazionale per i prodotti toscani Dop, Igp e Agriqualità, con più di 50 buyer arrivati da tutto il mondo per scoprire le eccellenze agroalimentari della regione. A settembre, invece, ha ospitato La Giornata toscana della Sepsi che dopo tanti anni a Firenze proprio quest’anno si è spostata sotto la Torre del Mangia, portando con sé luminari del settore e non solo. E a ottobre la giornata dedicata all’Intelligenza artificiale, con grandi imprese, ricercatori e investitori a confrontarsi sui sogni di futuro.  

Alberghi con target business, dimore storiche, agenzie, ristoranti hanno quindi accolto la sollecitazione del Comune di Siena e degli altri Comuni dell’Ambito Terre di Siena per aprirsi a un turismo che ha grandi ricadute economiche sul territorio, viste le altrettanto grandi potenzialità. Un impegno notevole, fatto di sinergie e collaborazioni che sta dando i suoi frutti in termini di sviluppo economico, occupazionale e qualitativo per il territorio che ne beneficerà con una nuova immagine grazie a spazi situati in suggestive locations storiche, con la possibilità di usufruire di tutti i servizi interni alla città, dentro le mura medievali e non in aree periferiche e di concedersi, tra un incontro e l’altro, una passeggiata in una città di straordinaria bellezza. © RIPRODUZIONE RISERVATA