Confonti: "Più serietà" Quesiti da Sena Civitas

Le reazioni dopo lo sciopero. Concordi le associazioni:. "Vanno tutelati i dipendenti. e la direzione resti a Siena"

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Arrivano altre reazioni politiche dopo lo sciopero dei lavoratori di Mps. "La politica ha espresso solidarietà – spiega l’associazione Confronti – Il Governatore Giani, per esempio, ha sposato le rivendicazioni. Dimenticandosi, però, che mal si conciliano con la sua idea di una riedizione di ‘Banca Toscana’. I lavoratori Mps hanno chiesto di essere tutti tutelati. E questo è possibile solo se Mps rimane banca autonoma, quarto istituto del Paese, con la sua direzione generale a Siena a capo dell’attuale rete di sportelli. Altre soluzioni vanno contro le richieste dei lavoratori e la politica lo sa. Gli scenari prospettati vanno contro questa unica, giusta ipotesi. Possibile solo se lo Stato procrastinerà la sua presenza nell’azionariato. Servono più serietà e meno opportunismo".

E intanto i candidati Letta e Marrocchesi hanno risposto alle domande inviate loro da Sena Civitas per fare chiarezza sulla vicenda Mps. "Ora – dice Sena Civitas – è il momento di concentrarsi sulla sostanza – Il nostro circolo prova a fare un servizio utile al cittadino proponendo 10 domande da fare ai candidati al seggio senese in palio il 3-4 ottobre". Tra le domande poste ai candidati Mps è ovviamente in primo piano. "Abbiamo chiesto come mai allora fino ad oggi i sindacati del Monte non sono stati ascoltati, costringendoli allo sciopero, come si concilia l’obiettivo della tutela dell’occupazione con le stime di oltre 7000 esuberi, come si pensa di tutelare subito (non tra 10 anni) le famiglie di quei lavoratori che dovranno lasciare Siena, nell’ipotesi di chiusura della Direzione Generale e di mancato assorbimento del Consorzio Informatico in Unicredit?". E a proposito di Unicredit Sena Civitas ha chiesto: "Sarete parte attiva nel chiedere che la proposta Unicredit finale condivisa con il Tesoro, venga preventivamente sottoposta e votata in Parlamento? Sareste favorevoli a un accordo che preveda la cessione a Unicredit esclusivamente degli asset sani, lasciando in capo al Tesoro tutto il resto?"