Comuni al voto: ecco i 29 duelli. Montepulciano verso le primarie. Poggibonsi, una poltrona per tre

Il centrodestra scioglierà molti nodi a metà novembre, Maccarone, Savelli e Oporti in pista. Nel centrosinistra si ripresentano Marrucci, Conti e Starnini, occhi puntanti sul terzo mandato.

La mappa è ancora a macchia di leopardo, perché l’incertezza sul posibile terzo mandato per i sindaci dei paesi tra 5 e 15mila abitanti sta tenendo bloccate molte partite. Ma le grandi manovre sono in corso da tempo in vista delle 29 elezioni amministrative di primavera. Se il centrodestra si rivedrà a metà mese (per ora sicure le candidature di Gianfranco Maccarone a Montepulciano, Mattia Savelli a Sinalunga, Francesco Oporti a Chiusdino), è il centrosinistra che vive le maggiori firbillazioni non fosse altro perché esprime la maggioranza dei sindaci. A Colle Val d’Elsa lo strappo del Pd su Riccardo Vannetti ha tolto di scena Alessandro Donati. Piero Pii è in corsa con la sua lista civica, appoggiato da Italia Viva, mentre il centrodestra correrà da solo.

Fronte caldissimo a Montepulciano, dove la ricandidatura del sindaco Michele Angiolini è tutt’altro che scontata. Si parla dell’ipotesi primarie, con l’assessore Andrea Biagianti e il presidente del consiglio comunale Lorenzo Bui possibili sfidanti di Angiolini. Italia Viva è pronta a mettere in campo Eleonora Contucci. Gianfranco Maccarone sicuro candidato del centrodestra. Altro tris a Poggibonsi: i nomi Pd in ballo sono quelli di Susanna Cenni, Susanna Salvadori, Tiziano Scarpelli.

Ecco il quadro degli altri Comuni. Ad Abbadia San Salvatore si pensa al dopo Fabrizio Tondi: per il centrosinistra in ballo due nomi della giunta, Lucilla Romani e Niccolò Volpini. Ad Asciano ipotesi ricandidatura per Massimo Nucci, una certezza quella di Riccardo Conti a Buonconvento. A Casole d’Elsa situazione aperta, dopo la richiesta di primarie che ha messo in discussione la ricandidatura di Andrea Pieragnoli.

A Castellina in Chianti, dopo Marcello Bonechi, possibile convergenza su Giuseppe Stiaccini di Italia Viva. Castelnuovo Berardenga: in caso di terzo mandato ci riproverà Fabrizio Nepi, altrimenti girano i nomi del vice sindaco Alessandro Maggi e dell’assessore Martina Borgogni.

A Castiglione d’Orcia Claudio Galletti dovrebbe lasciare: Elena Salviucci pare il nome più accreditato per il Pd. A Cetona Roberto Cottini si ripresenterà, a Chianciano Terme Grazia Torelli è il nome possibile per il centrosinistra. La maggioranza aspetta di capire se Marchetti potrà ricandidarsi.

A Chiusdino Luciana Bartaletti ancora in campo, contro Oporti per il centrodestra, a Gaiole in Chianti partita aperta per il dopo Michele Pescini. A Monteriggioni il Pd ha deciso di ricandidare Andrea Frosini: sfiderà l’ex sindaco Raffaela Senesi sulla quale potrebbe convergere il centrodestra. Monteroni d’Arbia: se Gabriele Berni non potrà fare il terzo mandato, il Pd potrebbe optare per l’assessore Alberto Taccioli. A Murlo possibile ricandidatura per il civico Davide Ricci, appoggiato anche da parti del centrosinistra, a Piancastagnaio Luigi Vagaggini lascia ma per ora è buio fitto sulle candidature possibili.

A Pienza Manolo Garosi potrebbe lasciare, mentre a Radda in Chianti Pier Paolo Mugnaini va verso la ricandidatura. Ipotesi ricandidature per Francesco Fabbrizzi a Radicofani e Francesco Guarguaglini a Radicondoli; certezza per Alessandro Starnini a Rapolano Terme, come per Agnese Carletti a San Casciano Bagni e Andrea Marrucci a San Gimignano. A San Quirico d’Orcia non è scontata la ricandidatura di Paolo Maramai (si parla del vicesindaco Marco Bartoli), a Sinalunga probabile bis per Edo Zacchei che sarà sfidato da Mattia Savelli, a Sovicille e Torrita di Siena tutto sospeso in attesa di capire se Giuseppe Gugliotti e Giacomo Grazi potranno candidarsi per il terzo mandato.

Orlando Pacchiani