Cittadini-scienziati per la biodiversità L’ateneo arruola studenti e volontari

La citizen science è lo strumento per raccogliere informazioni sui fiumi

Cittadini-scienziati per la biodiversità  L’ateneo arruola studenti e volontari

Cittadini-scienziati per la biodiversità L’ateneo arruola studenti e volontari

È aperta la call per partecipare al National Biodiversity Future Center e diventare un citizen scientist dell’Università di Siena. L’Ateneo è partner del National Biodiversity Future Center che ha come obiettivo lo studio, la protezione e il monitoraggio della biodiversità. La citizen science sarà lo strumento per coinvolgere la collettività accademica e non in attività dove i partecipanti svolgono un ruolo fondamentale nella progettazione, collezione e analisi di dati utili alla ricerca. La partecipazione al monitoraggio del fiume Ombrone e dei suoi affluenti è aperta agli studenti, alla comunità locale e a tutti gli interessati: i volontari contribuiranno alla raccolta di informazioni sulla qualità ambientale del fiume, analizzandone le proprietà fisico-chimiche e la presenzaassenza di specie bioindicatrici (sia vegetali sia animali). I vantaggi che si possono trarre dall’iniziativa sono molti: l’esperienza della scienza partecipata infatti è soprattutto crescita di consapevolezza sociale. Farsi coinvolgere nel progetto significa apprendere, divertirsi, aprirsi alle realtà locali, prendersi cura di se stessi sia fisicamente che psicologicamente, andando a riscoprire il legame originario tra uomo e natura.