REDAZIONE SIENA

"Chiediamo un confronto aperto"

"Negli ultimi giorni si torna a parlare di sviluppo per la provincia: la riapertura dell’aeroporto di Ampugnano, un possibile rilancio...

"Negli ultimi giorni si torna a parlare di sviluppo per la provincia: la riapertura dell’aeroporto di Ampugnano, un possibile rilancio...

"Negli ultimi giorni si torna a parlare di sviluppo per la provincia: la riapertura dell’aeroporto di Ampugnano, un possibile rilancio...

Negli ultimi giorni si torna a parlare di sviluppo per la provincia: la riapertura dell’aeroporto di Ampugnano, un possibile rilancio per lo stabilimento Beko, un progetto ancora indefinito per l’area ex Idit. L’onda degli annunci può sembrare promettente, ma senza trasparenza, senza un metodo chiaro e condiviso, rischia di restare solo un esercizio di comunicazione". La lettera è firmata da ’Per Siena’.

"Sull’aeroporto di Ampugnano, l’iniziativa del sindaco di Sovicille sembra aver riacceso l’attenzione delle istituzioni locali. Ma restano molte domande senza risposta. Sulla Beko qualcosa sembra muoversi, ma i contorni del progetto restano vaghi. L’area ex Idit è invece un’occasione ancora sospesa. Una grande area urbana in attesa di un progetto credibile, partecipato, sostenibile. Ma a oggi, nessun piano concreto è stato presentato alla cittadinanza.

Si vuole dare l’idea di un’amministrazione forte perché in diretto contatto con i livelli nazionali, capace di “portare a casa” decisioni prese altrove, nei ministeri. Nel frattempo, temi strategici sono scomparsi dal dibattito pubblico. Il Biotecnopolo, presentato come grande progetto nazionale, è sparito dai radar locali. Il Santa Maria della Scala resta bloccato, senza direzione e senza visione". La nota chiude: "Come movimento Per Siena, chiediamo un confronto pubblico, serio, strutturato. Su Ampugnano, sulla Beko, sull’ex Idit. Ma anche sul Biotecnopolo, sul Santa Maria della Scala, sul futuro di questa città e del suo territorio. Vogliamo sapere cosa si intende fare, con quali risorse, in quali tempi. E soprattutto: quale visione guida queste scelte".