Chianciano, la bufera non ferma il Trofeo Coni

Straripa il torrente Ruoti a Sant’Elena, si allaga anche via Abetone. Cede un muro a Contignano

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E’ stato veramente un pomeriggio da cani quello di venerdì a Chianciano e in molte zone della provincia, a partire da Monticiano che si è aggiudicato nuovamente il record delle precipitazioni. I violenti temporali hanno causato diversi allagamenti di strade e alberi abbattuti. Anche smottamenti che, per esempio a Sant’Albino, si sono verificati lungo la strada che attraversa il paese, la Statale 146. Un tratto della carreggiata era stato chiuso per via di terra e fango. Danni anche al Centro Paas di Contignano per il cedimento di un muro privato di contenimento della scarpata: il Comune valuta l’entità con i tecnici.

"La pioggia incessante e l’eccezionale intensità sta creando situazioni critiche in più punti dell’area urbana. I nostri operai stanno intervenendo cercando di risolvere le situazioni più complesse – spiegava l’assessore Damiano Rocchi – tra cui l’allagamento di via Abetone a causa dello straripamento del torrente Ruoti a Sant’Elena". Erano piovute polemiche sulle condizioni di manutenzione. Soprattutto sulla brutta immagine di Chianciano, uno dei centri che ospita il Trofeo Coni. E’ intervenuto ieri sul tema il sindaco Andrea Marchetti. "L’eccezionale intensità della pioggia – spiega – ha creato situazioni critiche in più punti proprio in concomitanza dello svolgimento delle competizioni legate al Trofeo Coni. Il pronto intervento di operai e tecnici comunali è stato provvidenziale e anche le situazioni più complesse nel giro di poco si sono risolte. Tutto è tornato oggi (ieri, ndr) alla normalità". Di qui il grazie agli operai che hanno contribuito a risolvere le criticità, comprese le persone – i gestori della piscina e del palazzetto comunali – che nonostante la pioggia torrenziale hanno lavorato "per permettere di tornare alla normalità in così breve tempo consentendo che la manifestazione del Coni non subisse disagi".

La.Valde.