Laura Valdesi
Cronaca

Palio di Bomarzo, Cersosimo fa il bis: "Il cavallo di Vanni, Unamore, è stato perfetto"

Alessandro Cersosimo vince il palio di Bomarzo per il secondo anno consecutivo, diventando il giovane 're' della manifestazione. Guidando Unamore, si impone sulla concorrenza e dedica la vittoria alla famiglia e al proprietario del cavallo.

Cersosimo fa il bis: "Unamore perfetto"

Cersosimo fa il bis: "Unamore perfetto"

Siena, 26 aprile 2024 – "L’esperienza paga, alla fine. Unamore era il cavallo che aveva battagliato di più nei palii. Non so neppure quanto siamo rimasti alla mossa ma lui è stato bravissimo. Sapeva cosa fare", racconta Alessandro Cersosimo dopo aver vinto per il secondo anno consecutivo il palio di Bomarzo su tre complessivamente corsi. Tanto da poterlo indicare, appunto, come il giovane ’re’ di questa manifestazione. Nel 2023 fu per i colori di Borgo, adesso per quelli della Madonna del piano, indossati per la prima volta.

La sorte ha mandato allo steccato proprio Cersosimo, di rincorsa inzialmente Antonio Mula su Denise Beauty (Poggio), fra i canapi Niccolò Francesconi (Borgo) su Artista de Campeda, Andrea Sanna (Croci) su Daisa e nella rivale Dentro l’accoppiata Francesco Caria su Diavolo Sassera. Che è poi finito di rincorsa, con il cambio della busta, per le intemperanze e per tutelare così gli altri cavalli. La corsa? Subito in testa Cersosimo, ad inseguire Sanna, giunto poi secondo, e Francesconi ma non c’è stata storia.

Quando c’è stato il cambio di busta?

"Pensavo che mutassero anche i posti fra i canapi, invece solo la rincorsa e io sono rimasto al primo. Volevo stare allo steccato, Unamore è rimasto sempre pronto e fermo".

Sentivi il fiato sul collo di Andrea Sanna in corsa?

"Ho cercato di staccarlo subito andando forte, prima me ne liberavo e meglio era. Non c’erano galoppatori capaci di venire fuori all’ultimo come poteva essere stato Trikke. L’ho un po’ staccato, correndo il terzo giro più tranquillo".

A chi dedica Cersosimo questo successo?

"Sempre alla famiglia, moglie e figlio più a quello che nascerà. C’erano tutti ieri, compresi i miei genitori. Una dedica la voglio fare anche a Stefano Vanni, proprietario di Unamore. Ha portato il cavallo con Tonino in condizioni perfette, me l’ha fatto rimontare ed il risultato è arrivato".

Messaggi dalle dirigenze senesi?

"Sì, arrivati. Fa piacere, vuol dire che guardano. Spero che sia un passo verso il giubbetto".