ROMANO FRANCARDELLI
Cronaca

’Centenario della gioia’. Le monache benedettine rompono la clausura

Eventi per il 950° anniversario delle fondazione del monastero a San Gimignano. Le tre vallombrosane ospitano le celebrazioni, alternando lavoro e preghiera.

La messa celebrata dal cardinale Augusto Paolo Lojudice nel monastero di San Girolamo a San Gimignano

La messa celebrata dal cardinale Augusto Paolo Lojudice nel monastero di San Girolamo a San Gimignano

Una clausura aperta per incontri-eventi dedicati alla cultura e alla riflessione spirituale nel monastero delle monache benedettine vallombrosane con le solenni celebrazioni per il 950° anniversario della Comunità della ruota cominciate il 12 gennaio nella festa liturgica del battesimo del Signore con l’Arcivescovo Paolo Lojudice e il popolo delle torri nella piccola chiesa di San Girolamo.

Le monache, dalla ruota di legno del parlatorio, sono passate nel nuovo millennio alla tastiera del computer per far conoscere, dialogare, ascoltare e "parlare" al mondo nonostante il silenzioso lavoro di preghiera fra le spesse mura del monastero del XIV° secolo. Nella clausura di via Folgore vivono, pregano e lavorano, come recita la regola, dall’orto alla foresteria, tre anime: la badessa Roberta, laureata in medicina e teologia, l’ex badessa Maddalena e sorella Mariangela. Nel monastero in questi giorni si è parlato della missione profetica della vita monastica e della chiesa nell’ambito del programma del ’centenario di gioia’ nella comunità monastica di San Girolamo con l’incontro sul tema ’Passandogli vicino gli gettò il suo mantello’ (1 Re 19,19); la ’Profezia dialettica tra storia e eschaton’. Dal pulpito delle monache si sono affacciati suor Benedetta Rossi del Pontificio Istituto Biblico di Roma e don Lorenzo Mancini dell’Università Cattolica di Milano. La prima parte dell’evento è stata dedicata al programma evangelico del monastero di San Girolamo, mentre la seconda parte si terrà il 12 luglio nella solennità di San Giovanni Guadalberto con l’abate Giustino Pege della Federazione delle Benedettine dell’Italia del nord; il 4 agosto continua per Santa Berta e salirà sul pulpito il priore di Montenero padre Luca Giustarini; il 26 settembre alle 21 concerto nella chiesa romanica di San Jacopo al Tempio con Sixtin Cantores. Il ’centenario di gioia’ chiude il 950° (1075-2025) il 28 settembre con i monaci e le monache benedettine vallombrosane. In questo prezioso spicchio di San Girolamo la tastiera del pc apre le porte del mondo alle monache fra preghiera, lavoro e riflessione spirituale della San Gimignano di ieri, oggi e di domani. Per saperne di più: "wwwmonasterosangirolamo.it".