Castiglion del Bosco, finanziamenti garantiti dal vino nella cantina

L’accordo tra l’azienda di Massimo Ferragamo e Banco Bpm è innovativo Prestiti per un milione di euro

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di Massimo Cherubini

Arriva il primo finanziamento innovativo a sostegno dei produttori di Brunello. A sottoscriverlo è la ’Castiglione del Bosco’, la prestigiosa azienda di Massimo Ferragamo a Montalcino, in una modernissima forma tecnica di ’inventory loan’ che mette sul piatto a favore dell’azienda un finanziamento di un milione di euro messo a disposizione da Banco Bpm.

A garantire la linea di credito saranno i pregiati vini di magazzino. Garanzie date da un prodotto che ancora non è un prodotto finito. Diventerà Brunello, ma si dovrà attendere il tempo previsto.

Ecco, quindi, che una linea di credito garantita, proprio dai pregiati vini in magazzino, rappresenta un importante obiettivo di supporto per le aziende che necessitano di tempo per affinare, e valorizzare, le proprie produzioni. Banco Bpm, terzo gruppo bancario in Italia, ha erogato il finanziamento utilizzando il privilegio sul magazzino di vino sfuso "atto a divenire Brunello di Montalcino". La prima operazione di questa tipologia sul territorio, che si avvale della collaborazione di PwC e Valoritalia per i servizi di consulenza e certificazione. Condizioni vantaggiose del finanziamento concesso (durata quattro anni) anche perché la garanzia, il vino sfuso destinato a diventare Brunello, resta nella disponibilità di ’Castiglion del Bosco’, ovvero del beneficiario del finanziamento.

"Siamo orgogliosi - dice Simone Pallesi amministratore unico della Castiglion del Bosco - di aver costruito questa operazione innovativa, che ci auguriamo possa diventare un riferimento importante per la nostra Denominazione in una fase congiunturale difficile. Il finanziamento su privilegio valorizza lo sfuso e sostiene il produttore nel percorso di affinamento del vino in cantina, creando valore per l’intera denominazione".