Castellibro, il festival della lettura. Mancuso e le lezioni sull’ecologia

A Castelmuzio da domani al 2 giugno incontri con scrittori e stand gastronomici tra pici, aglione e olio d’oliva .

Castellibro, il festival della lettura. Mancuso e le lezioni sull’ecologia

Castellibro, il festival della lettura. Mancuso e le lezioni sull’ecologia

Tre giorni dedicati ai libri, al buon cibo e al territorio, in compagnia di autori tra cene a tema, musica in piazza e passeggiate narrative. Si prepara a tornare Castellibro, il festival che da domani al 2 giugno si svolgerà nel borgo di Castelmuzio, promosso dalle associazioni Borgo Salotto e Società sportiva Valentino Mazzola, con il patrocinio del Comune di Trequanda, il contributo della Regione e la collaborazione del Libraccio Firenze.

"Il festival – spiegano i promotori – nasce con lo scopo di curare il territorio e consegnarlo alle nuove generazioni, renderlo vivibile agli abitanti e interessante agli occhi di chi viene da fuori. In questa ottica, attraverso il festival di CastelLibro e altre manifestazioni che si svolgono nel borgo di Castelmuzio abbiamo potuto raccogliere fondi per finanziare la creazione di spazi pubblici ricreativi per i ragazzi e attualmente abbiamo il progetto di istituire una biblioteca".

A parlare di ecologia, transizione ecologica e ambiente ci sarà quest’anno uno dei massimi esperti al mondo, il professor Stefano Mancuso (domenica 2 giugno alle 19), insieme anche a un altro ospite, Filippo Zibordi (domenica 2 alle 8.30), recentemente apparso nella trasmissione Geo su Rai 3. Mentre per il territorio e la sua storia ci sarà Paolo Giulierini (sabato 1 alle 17.30), che è stato direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli dal 2015 al 2023. Paolo Ciampi, giornalista e scrittore, insieme a Gianni Garamanti, presidente del Museo della Narrazione, accompagneranno i partecipanti lungo le passeggiate narrative alla scoperta delle storie che il territorio custodisce e racconta. Immancabile, il lato gastronomico della faccenda.

"Nelle giornate del festival – spiegano i curatori dell’iniziativa – non meno importanza viene data anche ai nostri prodotti locali di eccellenza quali i pici fatti a mano, l’aglione della Valdichiana, il buonissimo olio d’oliva che insieme ai tanti altri prodotti tipici della zona vengono cucinati e serviti dalle sapienti mani delle ‘donne di Castello’, nello stand gastronomico che aprirà domani alle 19.30". L’apertura della rassegna è fissata per le 18.30 di domani, con i primi appuntamenti in programma, tra i quali c’è la presentazione del libro ‘Grotte che si tingono di giallo’ di Franco Fabrizi e Franco Rossi.

Riccardo Bruni