
Cassia-Due Mari, la svolta attesa: "Bene così, ma niente trionfalismi"
"Ovviamente come amministrazione siamo soddisfatti per un intervento importante e atteso da molto tempo, ma proprio per questo e per rispetto dei cittadini dobbiamo evitare toni troppo trionfalistici". Michele Capitani, vicesindaco del Comune di Siena, aveva già anticipato che ci sarebbero state novità importanti sul fronte Cassia. Ora, all’indomani della presentazione del progetto esecutivo da parte di Anas, valuta positivamente il passo avanti ma, al tempo stesso, non dimentica le lungaggini del passato e attende a cantare vittoria. L’operazione è di quelle destinate, una volta completata, a cambiare il volto della viabilità per chi arriva dal sud ovest o vi è diretto: il lotto Isola d’Arbia-Monsindoli, ora costellato di piloni abbandonati, indirizzerà verso la Due Mari e viceversa tanto traffico di attraversamento, che ora intasa la zona di Cerchiaia nelle ore di punta. E anche il previsto cavalcavia sulla ferrovia, eviterà code e ingorghi in particolare mattutini. Ma il passato, appunto, insegna ad andare coi piedi di piombo, su questo tema.
"Ci sono voluti troppi anni per riqualificare poco meno di otto chilometri di strada – osserva Capitani – visto che il progetto preliminare di Anas sulla variante fu approvato addirittura alla fine degli anni Ottanta, in un tratto palesemente inadeguato, tortuoso e interno a centri abitati". E poi le "vicende che si sono trascinate dal 2001 con il subentro della Provincia di Siena, con l’aggiudicazione dei lavori nel 2009 e la successiva risoluzione del contratto con opere solo parzialmente eseguite e che hanno lasciato sul territorio una vera e propria cattedrale nel deserto. Ora finalmente questa criticità sarà superata, ma non basta".
Infatti, aggiunge Capitani, "questa amministrazione si è interessata da subito, fin dall’estate 2023, alla Cassia e siamo al lavoro per sollecitare il Governo su ulteriori risorse da reperire per altri miglioramenti, per una strada su cui insiste una grande intensità di traffico. Fra questi quello relativo alla realizzazione del lotto che mira a superare il passaggio a livello, cosa che permetterebbe di eliminare una parte delle criticità tuttora presenti in quella parte della Cassia. Per cui dobbiamo continuare a lavorare con grande attenzione per un’arteria di grande importanza la viabilità del territorio e l’accesso a Siena".
Tra l’altro anche l’area ex industriale sta vivendo una seppur parziale rivitalizzazione. In una parte della struttura realizzata ma mai aperta da Amazon, si è insediato Arco spedizioni. E poco più in là Sei Toscana ha iniziato i lavori, per ora con l’asfaltatura del piazzale, per il trasferimento della propria sede operativa, che nei prossimi mesi lascerà l’area ai Due Ponti, sopra viale Toselli, dove è destinato a sorgere un nuovo supermercato (Eurospin). E anche Tiemme ha scelto Isola d’Arbia per il proprio deposito.
Proprio per le operazioni di sviluppo nell’area, era stata realizzata la rotonda sulla Cassia, in coincidenza appunto con il collegamento alla Due Mari che ora è stato progettato dall’Anas.
I quasi 8 chilometri del nuovo tracciato costeranno 150 milioni di euro, 90 dei quali sono già stati finanziati. Alla conclusione dell’intervento, considerando i tempi ancora non definiti, potrebbe essere concluso anche il raddoppio sulla Siena-Grosseto. Hai visto mai che, tra qualche anno, almeno la viabilità principale nel nostro territorio possa iniziare ad avviarsi verso la normalità.