Gli alloggi Erp - case popolari assegnate dal Comune a persone in determinate condizioni economiche - previste in viale Bracci non saranno realizzati e le risorse regionali assegnate, due mandati amministrativi fa, sono forse andate perse. Lo si viene a sapere dalla risposta dell’assessore al sociale Micaela Papi ad una interrogazione di Anna Ferretti.
"L’intervento in viale Bracci – ha spiegato Papi - era stato oggetto di protocollo di intesa tra Comune, Siena casa e Regione. La progettazione esecutiva delle opere è terminata nel 2018; la gara per l’appalto dei lavori, espletata a metà 2021 è andata deserta, principalmente per incongruità dei prezzi di progetto, non in linea con i nuovi prezzari regionali. I fondi destinati all’intervento oggetto di accordo si sono dimostrati assolutamente insufficienti e, di conseguenza, l’opera, così come progettata, è risultata non realizzabile. A fronte di quanto sopra, Siena Casa ha rinunciato alla realizzazione dell’intervento e la Regione, considerato il lungo lasso di tempo dal protocollo d’intesa a fine 2022, ha cancellato l’impegno di spesa assunto sul proprio bilancio, pur impegnandosi, ancora informalmente, a destinare nuovamente la somma di 5 milioni di euro ad interventi, proposti dal Lode Senese, di realizzazionerecupero di alloggi di edilizia residenziale pubblica. Il milione trasferito dal Comune e messo a disposizione quale cofinanziamento dell’intervento è stato mantenuto nel quadro economico".
"E’ d’obbligo precisare - ancora l’assessore – che, dopo la rinuncia alla realizzazione dei 33 alloggi in viale Bracci e cancellazione dell’impegno della somma messa a disposizione da parte della Regione, Siena Casa ha condotto specifiche trattative per il reperimento nel libero mercato di immobili da destinare a Erp, ma l’operazione è stata ritenuta dall’amministrazione di dubbia fattibilità giuridica. Sono attualmente in corso nuove trattative con la Regione per un nuovo utilizzo della somma messa a disposizione".