
Alla cerimonia. l’assessore regionale Bezzini e la presidente della Società della Salute Alta Val d’Elsa e sindaca Cenni
L’ospedale di Campostaggia e alcuni servizi territoriali di integrazione ospedale-territorio ottengono l’accreditamento d’eccellenza. L’ente Accreditation Canada ha infatti consegnato la certificazione che garantisce la qualità dei servizi analizzati per la prima volta in Toscana. Alla cerimonia di consegna, avvenuta nell’auditorium ‘Carlo Buffi’ dell’ospedale di Campostaggia, hanno partecipato l’assessore della Regione Toscana al Diritto alla salute Simone Bezzini e la presidente della Società della Salute Alta Val d’Elsa e sindaca di Poggibonsi Susanna Cenni. Per l’Asl Toscana Sud Est, presenti la direttrice amministrativa Antonella Valeri, la direttrice dell’ospedale di Campostaggia Lucia Grazia Campanile, la direttrice di Zona distretto/Società della Salute Alta Val d’Elsa Biancamaria Rossi, la direttrice dell’Area dipartimentale Innovazione e sviluppo Maria Giovanna D’Amato e il dottor Federico Taddeini dello staff della Direzione sanitaria. "Questo riconoscimento attesta come l’ospedale di Campostaggia e i servizi territoriali della Valdelsa abbiano un buon livello di qualità e sicurezza delle cure, - commenta l’assessore regionale al Diritto alla salute Bezzini. Un risultato frutto di un grande lavoro di squadra tra i professionisti del nostro sistema sanitario, medici di medicina generale e pediatri del territorio che voglio ringraziare. Ci dà anche una serie di ulteriori obiettivi da perseguire nei prossimi mesi ed anni. Dobbiamo farne tesoro e tenerli ben presente per continuare a migliorare la qualità dei servizi e usare in modo più appropriato e ottimale le risorse". "Questo è un riconoscimento che attesta il valore dell’ospedale di Campostaggia e di tanti servizi territoriali valdelsani, - afferma la direttrice amministrativa Asl Tse Valeri. - Noi conoscevamo già la qualità di quanto verificato dall’Ente certificatore, ma quando a riconoscerlo è un soggetto esterno, è ancora più significativo. La professionalità delle operatrici e degli operatori di questo territorio e di questo ospedale, a cui va il mio ringraziamento, è un fatto. La certificazione non è un punto di arrivo, bensì un’ulteriore spinta a migliorarci ancora di più".
Lodovico Andreucci