Campionati di Trout Area Tricolore agli ’Squali’ senesi

La squadra formata da Ernesto Giunta, Francesco e Roberto Martini e Giovanni Mangone vince la competizione nazionale a Sarteano.

Campionati di Trout Area  Tricolore agli ’Squali’ senesi

Campionati di Trout Area Tricolore agli ’Squali’ senesi

La passione per la pesca è spesso tramandata di padre in figlio e per Ernesto, Francesco, Roberto (che di Francesco è proprio il padre), e Giovanni è stato così. Una passione che li ha uniti e che li ha visti affermarsi a livello nazionale. Ernesto Giunta, 17 anni, Francesco Martini 18, babbo Roberto 56, e Giovanni Mangone, 24, sono saliti sul primo gradino del podio al Campionato italiano per squadre di società di Trout Area.

‘Babbo’ si può dire: tutti e quattro sono senesi doc, Ernesto è del Leocorno, Francesco e Roberto sono del Nicchio, Giovanni non frequenta la Contrada ma le origini son quelle. E sì, sono giovani, ma c’è un motivo. "Stiamo parlando di un tipo di pesca, di origine giapponese, che in Italia ha preso campo negli ultimi anni – spiega Ernesto – e che è in molto in voga tra i giovani. Tanto è vero che ci sono campionati anche per Under 23, 18, 14…".

Pesca di ‘ultima generazione’, insomma, disciplina "moderna, intuitiva, dinamica, stimolante": passione e adrenalina. Se dal Sol Levante a Siena il passo è stato breve, dietro al successo c’è sempre impegno e dedizione. "Durante l’anno ogni domenica siamo in giro per l’Italia – racconta Ernesto – e anche durante la settimana ci troviamo per concordare strategie di gara e confrontarci. Sì, l’impegno è tanto, ma è ripagato: questo tipo di pesca ti permette di metterti in gioco, di porti grandi obiettivi".

Intanto, quello del Tricolore è stato centrato. Un successo che, per Ernesto e Giovanni, non è però il primo: già lo scorso anno si sono classificati rispettivamente terzo e secondo al Campionato italiano individuale. Forti, questi ‘squali’: il nome della squadra, formata un annetto fa, è infatti Shark Area Asd e prende il nome dalla struttura, di Sarteano, in cui si preparano e in cui, tra l’altro, sono appena saliti sul podio. "Ringrazio i ragazzi della Shark Area – chiude Ernesto –, Roberto e Giovanni che mi ‘scarrozzano’ sempre per tutta Italia e Giorgio Bacherini della Cogitech, che ci permette di essere sempre competitivi in ogni gara". Non solo pratica però: gli Shark Area hanno già organizzato degli open day nelle scuole, per adesso di Sarteano, ma con l’idea di sbarcare anche sulle lastre, per avvicinare sempre più giovani, anche bambini, alla Trout Area.

Angela Gorellini