
Firmata dal sindaco Luigi De Mossi un’apposita ordinanza (n. 71 del 28.12.21) con la quale, richiamato il Regolamento di Polizia Municipale che all’art. 5 vieta di eseguire giochi (tra questi lo scoppio di petardi), che possono creare disturbo alla viabilità, danno o molestia alle persone o animali o, comunque, deteriorare immobili o cose, viene disposto tassativo divieto, dalle ore 24 di oggi fino alle 24 del 1° gennaio 2022 di far esplodere botti, petardi e qualsiasi altro materiale pirico, anche di libera vendita, su suolo pubblico o privato di uso pubblico all’interno del territorio comunale.
Al contempo si raccomanda di acquistare, esclusivamente presso i rivenditori autorizzati, gli artifici cosiddetti ‘declassificati’, i soli di libero commercio; di non raccoglierli da terra perché potrebbero risultare inesplosi; di non darli ai bambini (la loro commercializzazione è vietata ai minori di anni 14), perché, comunque, comportano un minimo livello di pericolo in caso di mal utilizzo. Infine di accendere i botti in zone isolate, a debita distanza da persone e animali, evitando tassativamente aree nelle quali l’esplosione potrebbe generare pericolo di incendi.
La vigilanza sul rispetto dell’ordinanza sindacale sarà effettuata dal Comando di Polizia Municipale e dalle altre Forze di Polizia, l’inosservanza sarà punita con una sanzione da 50 a 300 euro e, nel caso il fatto assuma rilievo penale, denuncia all’autorità giudiziaria.
L’ordinanza arriva pochi giorni dopo l’annullamento di ogni evento in Piazza del Campo per la notte di Capodanno. E’ la decisione che ha preso il Comune di Siena alla luce di quelle che sono le decisioni del governo e in base all’incremento dei contagi registrati in questi giorni. Nel rispetto, dunque, delle norme vigenti non si terranno manifestazioni, a cui l’amministrazione comunale stava lavorando dopo l’atto di indirizzo approvato dalla giunta a inizio dicembre.