Più di 8.000 nuovi clienti animeranno Chianciano da questo fine settimana fino all’8 gennaio. Un successo nei numeri l’operazione ideata da Federterme, voluta dal MISE ed eseguita da Invitalia che ha portato sul territorio nazionale ad un totale di 265.000 nuovi clienti per il sistema termale. Per gli esclusi è già stata predisposta un’offerta riservata ed esclusiva per fargli vivere una vacanza termale a Chianciano. Le terme di Chianciano da domani sono pronte ad accogliere i clienti ed al loro fianco la rete dei tour operator di Chianciano che hanno predisposto al meglio l’accoglienza, condividendo forza organizzativa, idee e risorse. Prima saranno prenotate le terme e per le strutture turistiche ricettive che hanno aderito all’iniziativa. I clienti quindi che potranno ricevere 200 euro di trattamenti termali a titolo gratuito, fruiranno le terme organizzando prima di raggiungere Chianciano il loro programma termale e si ipotizza che ogni giorno frequenteranno le terme di Chianciano almeno 140 clienti al giorno per due mesi, ma insieme a loro anche gli accompagnatori che magari sono rimasti fuori dal click day per il bonus. Obiettivi adesso secondo le società termali è rifinanziare l’iniziativa che ha visto nella sola giornata del 9 novembre esaurirsi tutte le risorse messe a disposizione e cioè 52 milioni di euro. “Lo stanziamento sta ottenendo una serie di effetti di grande impatto. Lo ha dichiarato Massimo Caputi Presidente di Federterme ed azionista di riferimento delle terme di Chianciano - ha rilanciato un settore che in Italia ha una grande tradizione ma era da tempo in fase di stagnazione , ha attratto nuove masse di cittadini verso le Terme Italiane, ha creato un effetto moltiplicatore per il turismo nei Territori Termali pari almeno a 6 volte l’investimento dello Stato.” Sempre in un comunicato ufficiale di federterme si sottolinea che, “la ricerca di cure, prevenzione, riabilitazione e benessere è oggi un elemento fondamentale dei nuovi stili di vita, in particolare a seguito della drammatica pandemia e le Terme Italiane possono costituire elemento portante del “turismo della salute del benessere. Il Bonus Terme sta attirando flussi importanti verso aree interne del Paese alla riscoperta dei nuovi stili di vita. Federterme ringrazia il MISE per la lungimiranza nell’aver varato la Misura e ritiene che questa forma di incentivazione che favorisce impresa turistiche e termali, cittadini e Territori vada immediatamente rifinanziata”.
Anna Duchini