
Fine settimana tra rievocazioni storiche, archeologia, musica, trekking, conferenze e street food
Murlo si prepara a celebrare il decennale di ’Blu Etrusco’: domani e domenica, il centro storico medievale tornerà a vibrare di vita etrusca, con il Museo Archeologico al centro di un’esperienza che intreccia rievocazione, archeologia e divulgazione. Un’edizione speciale che si inserisce nel programma del ’Progetto Etruschi 85-25’, promosso dalla Regione e dedicato ai 40 anni dall’Anno degli Etruschi, organizzata dal Comune di Murlo con la Fondazione Musei Senesi, in collaborazione con il Museo Archeologico Etrusco, l’Associazione Culturale Murlo e la Proloco di Murlo, sotto la direzione artistica del direttore del museo, Folco Biagi. Al centro il Museo Archeologico, custode dei reperti provenienti dal palazzo principesco di Poggio Civitate e del patrimonio che ha reso questo luogo uno dei simboli dell’Etruria. Il tema scelto per la X edizione, Le Origini: la scoperta del palazzo, la nascita di un museo, si collega ai festeggiamenti promossi dalla Regione per il quarantennale dell’Anno degli Etruschi (1985).
Un sito, quello di Poggio Civitate, di straordinaria importanza: scoperto nel 1926 da Ranuccio Bianchi Bandinelli, che venne indagato, a partire dal 1966, da diverse missioni universitarie americane. Per questo durante ’Blu Etrusco’, il Museo sarà cuore pulsante del festival: da qui partiranno gli archeotrekking verso Poggio Civitate, qui approderanno le visite guidate, e sempre il Museo sarà protagonista con esposizioni speciali e con la possibilità, insieme al direttore, di accedere a una sala normalmente chiusa al pubblico, dove sono conservati reperti solitamente non visibili. È attorno al Museo che il centro storico intero si animerà di eventi. Al mattino, archeotrekking a Poggio Civitate e visita al museo. Ma non finisce qui. Murlo si trasformerà in un vero e proprio mercato etrusco con artigiani, ceramografi, musicisti e gruppi di rievocazione che daranno vita a un grande laboratorio diffuso. Sabato sera il programma culminerà con la suggestiva rievocazione di un funerale etrusco al Museo. Domani in piazza della Cattedrale alle 20.30 “Aspettando Siena Jazz”, con una degustazione offerta da Carpineto Grandi Vini di Toscana, e alle 21.30, il concerto del Med Trio. Domenica “Rotta su Zena”, concerto degli Amici di Pippo – Fabrizio De André Tribute Band. Previste anche conferenze e street food.