
Alla trentatreesima edizione di Benvenuto Brunello sono presenti 126 cantine e oltre 500 etichette pronte all’assaggio
Pur nel contesto generale di un mercato del vino in fase depressiva (le performance globali a volume e valore mostrano segni negativi rispettivamente a -8% e -7%) il Brunello chiude i primi nove mesi del 2024 con un tendenziale in crescita del 5% a volume e dell’1% a valore. Una sovraperformance, rileva l’Osservatorio Uiv su base SipSource nell’analisi di mercato realizzata per il Consorzio in occasione della prima giornata di Benvenuto Brunello (in corso a Montalcino fino a lunedì). Ottimo anche il posizionamento ’luxury’ che vede il principe dei vini toscani primo nei consumi di rossi italiani con prezzo alla distribuzione di oltre 50 dollari a bottiglia e uno share del 32% sul totale. Per il presidente del Consorzio del vino Brunello di Montalcino, Fabrizio Bindocci, "il 2024 è stato probabilmente l’anno più difficile a causa di un contesto internazionale di grande incertezza; la speranza è che dopo le elezioni americane si possa avviare un processo di normalizzazione, sia in chiave economica che geopolitica. Il Brunello si è difeso sostanzialmente bene e le imprese di Montalcino confidano di poter riprendere quota anche sul canale della ristorazione: l’horeca è da sempre lo sbocco primario del nostro vino di punta e prova ne sia il fatto che rappresenti il 54% del valore delle vendite, a fronte di una quota italiana al 31% che scende al 29% per i rossi francesi".
Sembra dunque trovare strada libera nel mercato internazionale il Brunello e a Montalcino c’è curiosità e attesa circa l’esito delle degustazioni della stampa specializzata e degli operatori del settore. Oggi il programma prosegue con appuntamenti di grande interesse; alle 10,30 infatti al teatro Astrusi si terrà il talk condotto dal caporedattore del Corriere della Sera Luciano Ferraro ’Quale futuro per i consorzi del vino’, cui seguirà il premio ’Leccio d’Oro’ e la presentazione della piastrella celebrativa realizzata dal cineasta Ferzan Ozpetek che sarà presente alla manifestazione. Benvenuto Brunello proseguirà fino a lunedì per poi spostarsi a Londra il giorno 20. Per l’edizione di quest’anno, il format prevede il ritorno in presenza dei produttori e nel chiostro di Sant’Agostino sono presenti 126 aziende con 500 etichette. Spazio anche alle masterclass che saranno condotte da Daniele Cernilli, Andrea Lonardi e nello spazio riservato alla ristorazione stellata e alla alte hotellerie dal divulgatore enoico Francesco Saverio Russo.