Banchetto medievale In 200 a tavola, tanti vip

Banchetto medievale In 200 a tavola, tanti vip
Banchetto medievale In 200 a tavola, tanti vip

Una serata da leccarsi i baffi, tra ricercate pietanze e ottimo vino, ha aperto la Festa Medievale ’Monteriggioni di torri si corona’, in programma fino a domenica. Il prologo, all’insegna della gastronomia, è stato affidato al gremito ’Banchetto Medievale’, dove i posti si sono esauriti in poco tempo. Un evento senza eguali che ha trasportato i partecipanti indietro nel tempo. L’atmosfera è stata magica e l’ambiente, arricchito dalle antiche architetture di Monteriggioni, è stato perfetto per un’esperienza che i 200 commensali hanno definito indimenticabile. Tra loro si sono seduti a tavola, accanto al sindaco Andrea Frosini e ad Andrea Ferrini, amministratore unico di Monteriggioni A.D. 1213, il cardinale Augusto Paolo Lojudice, il senatore Silvio Franceschelli, il presidente della Provincia David Bussagli e le autorità militari del territorio.

Ogni piatto del menù aveva un titolo: "Dalla caccia all’allevamento", "Chi de l’altrui farina fa lasagne" (in onore di Cecco Angiolieri, Rime CXVIII), "Cicer arietinum et Triticum", "Dalla cultura teutonica", "Il gusto del contadino", "Le dolcezze del Castello".

Quest’anno, in tema di "proposte culinarie", è stata realizzata e condivisa una raccolta di pietanze tratte da ricettari di fine XIII-XV secolo. Durante la festa le associazioni si atterranno rigorosamente a esse, e peraltro, hanno già scelto un piatto che sarà oggetto di giudizio da parte di una giuria di esperti domenica sera. È stato, così, istituito il premio "La XV torre" per la migliore proposta filologica composta da cibo e allestimento. Il tutto a cura del Comune e di associazioni locali.

Fabrizio Calabrese