
Asilo nido gratis per tante famiglie Il Comune spiega come muoversi
di Marco Brogi
Nido gratis per il 90 per cento delle famiglie. Unica condizione: avere un Isee inferiore ai 35mila euro. Per aiutare i genitori a cogliere la ghiotta occasione il Comune di Poggibonsi incontrerà babbi e mamme dei bimbi che a settembre andranno al nido, informandoli sul bando regionale Nidi Gratis, aperto il 29 maggio. "L’avviso è pubblicato ed è già possibile per i genitori fare domanda per questa misura che consente di accedere gratuitamente a un servizio fondamentale come quello del nido – spiega l’assessore alle Politiche educative Susanna Salvadori – Noi come amministrazione ci mettiamo a disposizione delle famiglie per fornire informazioni e chiarimenti". Quattro gli appuntamenti: uno destinato alle famiglie dei nidi comunali La Coccinella e Rodari e gli altri tre alle famiglie dei bimbi dei nidi privati accreditati: Ape Maya, Cuccioli e Lo Scarabocchio. Gli incontri si svolgeranno lunedì, martedì, mercoledì e giovedì alle 17,30 presso la sede dell’ex tribunale in via Volta. Le famiglie interessate sono già state avvertite.
"E’ un passaggio importante – aggiunge l’assessore - perché per accedere alle risorse del bando regionale e avere la gratuità del servizio è necessaria una partecipazione attiva delle famiglie con la presentazione dell’Isee e delle domande sia per Nidi Gratis che per il bonus Inps. Per questo intendiamo accompagnare questa fase e consentire a tutti coloro che ne hanno i requisiti di cogliere questa opportunità". Il progetto Nidi Gratis prevede un contributo regionale sulla retta, che va a coprire la quota che eccede dal contributo rimborsabile da Inps. Le famiglie che hanno un Isee fino a 35.000 euro non sosterranno nessun costo perché grazie all’intervento della Regione sarà applicato uno sconto sulla retta pari alla quota che resta scoperta dal rimborso del bonus Inps, fino ad un massimo di 527,27 euro per ciascuna mensilità (per un massimo di 11 mensilità complessive) da settembre 2023 a luglio 2024. Per ottenere il nido gratis, mensa compresa, le famiglie in possesso dei requisiti devono presentare la domanda alla Regione per la misura Nidi Gratis oltre a richiedere il bonus Inps. "In questo modo – conclude Salvadori – il 90% degli utenti del nido potrà contare su un servizio a costo zero, particolarmente prezioso anche per arginare povertà educativa e abbandono scolastico. Invitiamo caldamente le famiglie a partecipare agli incontri".