REDAZIONE SIENA

Anche in Valdorcia arriva la Marcia della Scienza

Un’iniziativa che toccherà varie tappe della Francigena fino a Radicofani. Partita dal Gran San Bernardo arriverà dopo tre mesi in Basilicata

Una scienza che esce dai luoghi abituali e si mette in cammino, fra la gente. Partita dal Passo del Gran San Bernardo un mese fa, la marcia della Scienza Servizievole in Cammino, nei prossimi giorni, attraverserà la provincia di Siena, percorrendo la via Francigena.

In totale il percorso prevede 90 tappe, 1.800 km, e 3 mesi di cammino, dalla Val d’Aosta alla Basilicata. Nel Senese, arrivo domenica 17 luglio a San Gimignano, quindi il 20 luglio la tappa Monteriggioni-Siena, il 23 luglio Ponte d’Arbia-San Quirico d’Orcia, il giorno successivo arrivo a Radicofani, fino a lunedì 25 luglio con l’ingresso nel Lazio, sempre camminando lungo il percorso della Francigena.

La marcia nasce e si ispira all’idea di "Scienza Servizievole" della professoressa Daniela Lucangeli: una scienza vissuta, condivisa, messa al servizio delle comunità, che esce nelle strade e mette i suoi strumenti al servizio di educatori, insegnanti, operatori sociali, ricercatori e clinici ma anche delle famiglie e di tutti coloro che mostrano interesse verso il tema dell’educazione.

Daniela Lucangeli è professoressa di psicologia dello sviluppo all’Università di Padova, ed esperta di psicologia dell’apprendimento. Da tempo è impegnata in progetti di alfabetizzazione e divulgazione di tematiche legate alle neuroscienze, all’apprendimento, alla psicologia, alla pedagogia. "Credo in una scienza servizievole – sottolinea Lucangeli -, che non rimane chiusa nelle università, che non circola solo tra specialisti, ma che esce nelle strade e mette i suoi strumenti a disposizione di tutti coloro che possono, vogliono e dovrebbero usarli. Per questo sono uscita dalle aule universitarie e dalle sale congressuali e parlo in pubblico, e scrivo, e pubblico video sui social, con un linguaggio che cerco di modellare su chi ascolta, perché sia il più comprensibile a tutti".

Durante il percorso, momenti di riflessione con conferenze, congressi, spettacoli. Il ricavato delle serate permetterà alla charity Heart4Children APS e a Mind4Children, Spin Off dell’Università degli Studi di Padova, di attivare progetti di ricerca-azione e il potenziamento dei servizi di aiuto nei territori, sui temi delle vulnerabilità, delle potenzialità educative e delle nuove prassi per i docenti e i genitori. Senza dimenticare che i paesi splendidi che corrono lungo la Francigena diventeranno palcoscenico di questa iniziativa.

Lorenzo Benocci