Indagano carabinieri e municipale
Abbadia S. Salvatore, 28 febbraio 2020 - E’ stato scaraventato in aria, dopo essere stato investito da un’auto, davanti al figlio. Un tragico incidente, avvenuto ieri mattina verso le otto ad Abbadia San Salvatore. Un paese sotto choc. Ma i cittadini non hanno avuto tempo di razionalizzare bene quanto accaduto nella notte perché poi le sirene delle ambulanze, dei vigili del fuoco, dei carabinieri, hanno fatto capire che era accaduto qualcosa di grave.
Siamo in via Remedi, sulla provinciale che da Abbadia San Salvatore porta a Piancastagnaio. Alessandro Silvestri, che il prossimo 6 marzo avrebbe compiuto 49 anni, esce di casa. Tiene per mano il figlio per accompagnarlo a scuola, sull’altra un sacchetto dei rifiuti da gettare nel cassonetto, che si trova dall’altra parte della strada. Dice al piccolo figlio di aspettarlo sul lato di casa. Attraversa la strada, getta i rifiuti nell’apposito cassonetto, torna verso il figlio. E’ vicino, a pochi centimetri da lui. Ma non ce la fa a riprenderlo per mano. Viene investito da una Polo Wolkswagen condotta da un giovane residente in una frazione del vicino comune di Santa Fiora.
L’impatto, per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri, è violento. L’uomo è sbalzato in aria. Un volo drammatico, la ricaduta a terra devastante. L’uomo batte la testa, si frattura una gamba, perde conoscenza. Una scena drammatica sotto lo sguardo impotente del bambino. L’incidente richiama l’attenzione di quanti abitano su quella via. Scendono subito in strada, l’uomo steso sulla sede stradale è privo di sensi. Si cerca di rianimarlo, giungono anche gli operatori del 118, i carabinieri, la Polizia municipale, i vigili del fuoco.
L’uomo viene trasferito al pronto soccorso del locale ospedale. E’ in condizioni disperate: uno, due, tre collassi, quindi il decesso nonostante il grande impegno dei medici per salvarlo. Poi la salma viene trasferita su un carro funebre e portata alle Scotte a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per gli accertamenti che saranno ritenuti necessari.
Il conducente della Polo è stato sottoposto agli accertamenti di legge, alcoltest ed esame tossicologico. L’auto è stata posta sotto sequestro ed è stata aperta un’inchiesta. Ancora da stabilire la precisa dinamica dell’incidente. Una delle cause potrebbe essere stata la scarsa visibilità. Nelle prime ore del mattino, in quel tratto di strada, il sole è accecante. La vittima, Alessandro Silvestri, sposato, era romano di origine ma da anni stimato e ben voluto dai badenghi. Qui ha fatto per molto tempo il pasticcere, con attività anche di sua proprietà. Poi un’allergia alla farina lo ha obbligato a cambiare lavoro. Dipendente, come la moglie, di una pelletteria. Una famiglia ben voluta e conosciuta. Due bambini, un maschio e una femmina. Entrambi piccoli. Per i funerali – che potrebbero tenersi domani – la famiglia chiede opere di bene.
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