
Colpito da infarto nel suo ufficio, a dare l’allarme i dipendenti che lo stavano cercando. Una vita dedicata a questa azienda conosciuta anche oltre i confini toscani. Stamani i funerali.
"Vado a riposarmi due minuti in ufficio". Queste le ultime parole pronunciate da Pietro Putgioni prima di essere colto da un infarto. Una fine tragica quella del presidente del "Caseificio Val d’Orcia" di Contignano deceduto nel cuore dell’azienda alla quale ha dedicato una vita. Era alla guida di questa cooperativa, nata nel 1964, da trentaquattro anni. Una realtà imprenditoriale, dove si lavorano ogni anno undici milioni di litri di latte pecorino. Un caseificio che si è sviluppata in un mercato difficile perché, di fatto, parallelo a quello del pecorino di Pienza. Ma il suo fondatore, don Oscar Guasconi superò tutte le iniziali difficoltà. Perno del caseificio è la comunità sarda insediatasi alla guida della pastorizia della zona. Il parroco, molte famiglie del popolo sardo, crearono un’azienda importante che conta 150 soci. La storia dell’ultimo trentennio del "Caseificio della Val d’Orcia" l’ha fatta Pietro Putgioni, 67 anni, sposato, due figli che alla pastorizia ha dedicato la sua vita. Lavoratore inarrestabile e disponibile, imprenditorie stimato e apprezzato. Lo ha fulminato un infarto. Così come sono deceduti tre dei suoi sei fratelli. Lo hanno trovato nel suo ufficio i dipendenti. Lo cercavano, lo chiamavano al telefono per avere delle indicazioni operative. Ma il presidente non rispondeva. Con grande tempestività sono stati chiamati i soccorsi, sul posto gli operatori del 118 ed è stato trasportato all’ospedale di Abbadia San Salvatore ma per lui non c’è stato nulla da fare. Ben presto la notizia si è diffusa sia a Contignano e Radicofani. Pietro Putgioni era assai conosciuto anche nelle confinanti regioni. La pastorizia è cambiata e deve rivolgersi anche a latte di eccellenti zone a garanzia del prodotto. "Abbiamo perso – dicono i dipendenti – il nostro pioniere, il nostro grande presidente". Lascia nel dolore la moglie, e i due figli. I funerali questa mattina alle 11 a Contignano.