I chiancianesi hanno scelto il loro paese per i doni delle feste. Sotto l’albero di Natale sono stati infatti scartati tanti pacchi regalo acquistati nei negozi del posto. Lo si intuisce da come è andata l’iniziativa dell’amministrazione comunale che aveva dedicato 20.000 euro con l’obiettivo di dare sostegno al commercio locale. Le risorse messe a disposizione sono di fatto già terminate tanto che le richieste di rimborso sono state accettate fino al 28 dicembre. L’idea era così articolata: per gli acquisti effettuati a Chianciano (negozi, pubblici esercizi, mercato settimanale) il Comune rimborsa il 50% della spesa sostenuta. Per ottenere il contributo previsto, da un minimo di 15 euro ad un massimo di 50 euro, serviva spendere almeno 30 euro pagando con strumenti tracciabili e quindi bancomat, carta di credito o carte prepagate, assegni bancari e assegni circolari, bonifico bancario o postale. La domanda per la richiesta di rimborso poteva essere presentata soltanto una volta, per un unico acquisto. Nei giorni scorsi, sempre per dare una mano al tessuto commerciale locale, era arrivata la comunicazione che fino al 9 gennaio non si pagherà il parcheggio nelle zone di Piazza Italia e della Rinascente, due zone importanti per lo shopping di Chianciano Terme. Certamente la situazione legata al Covid ha spinto molte persone a non allontanarsi da casa e a non dirigersi in grossi centri commerciali particolarmente affollati. I negozi di vicinato sono una risorsa e un baluardo da salvaguardare in tutti i paesi: ce lo ha ricordato il lockdown quando si sono rivelati preziosissimi.
L.S.