
di Massimo Tavanti
Si arricchisce l’offerta commerciale di Sinalunga, nonostante la particolare congiuntura economica che sulla carta sembra scoraggiare sul nascere l’apertura di nuovi punti vendita. Così invece non è nel centro della Val di Chiana senese dove nell’ultimo anno si registrano importanti investimenti e più che altro nuovi negozi che evidentemente lasciano positivamente il segno. L’ultima attività in ordine temporale che si getta nel mercato nonostante i vincoli imposti dall’emergenza sanitaria è una parafarmacia in procinto di aprire i battenti in questo fine settimana, nella zona produttiva del territorio comunale.
Elena Marignani ha dato il via alla sua idea proprio nel giorno del suo cinquantesimo compleanno. "E’ una bella sfida la mia che inizio dopo una lunga esperienza come farmacista nell’aretino. Ho certezze maturate in 25 anni in questo settore ma l’attività che ho in procinto di aprire pur assomigliando negli aspetti esteriori è in realtà molto diversa. In questo settore c’è un rapporto interpersonale più profondo e più sicuro con l’utente con il quale dialoghiamo dando anche importanti consigli. Siamo un tramite per la risoluzione di piccole problematiche che riusciamo anche ad individuare nel punto di ascolto che è stato contemplato nel progetto. E’ stato un bell’impegno, non solo dal punto di vista finanziario ma anche organizzativo e proprio nell’ottica del rilancio economico locale mi sono avvalsa dell’operato di ditte del luogo così come a livello commerciale opererò solo con aziende italiane". E conclude: "Mi auguro di poter dare un contributo importante al territorio in termini occupazionali, sperando in un prossimo futuro di poter assumere anche collaboratori".
"Soddisfazione per questo ulteriore impulso al movimento commerciale della zona" da parte dell’assessore alle Attività produttive Rossella Cottone. "L’apertura sabato prossimo di una parafarmacia, unico esempio nel nostro territorio, assume un’importanza particolare considerato il delicato momento che stiamo vivendo sia sotto il profilo sanitario che economico. Tuttavia – spiega – questo nuovo taglio del nastro segue quello recente di altri coraggiosi imprenditori locali, nel settore dell’artigianato, che è senza dubbio espressione di speranza, passione e fiducia per il futuro".