PAOLA TOMASSONI
Cronaca

Il 118 diventa unico e più efficiente. Una centrale per Siena e Grosseto / FOTO

Ecco come funziona il sistema dei soccorsi nella Asl di Area vasta

118, nuova sala operativa per Siena e Grosseto

Siena, 30 dicembre 2016 -  L’UNIONE delle emergenze di Siena e Grosseto cambia il servizio 118? «Cambia nella direzione dell’efficentamento e rafforzamento della struttura: abbiamo messo insieme le diverse professionalità, supportate da tecnologia all’avanguardia. Va detto che questo 118 unico per Siena e Grosseto copre il 50% del territorio della Toscana: un’area molto vasta caratterizzata da insediamento diffuso e popolazione sparsa nella campagna. Allora la centrale operativa deve essere la regia che muove l’intervento capillare sul territorio, che poi viaggia grazie (con i mezzi) alle associazioni di volontariato, Pubblica Assistenza, Misericordia e Croce rossa».

PAROLE di Massimo Mandò, direttore sistema emergenza urgenza Usl Toscana Sud Est. Una premessa indispensabile a leggere la rivoluzione del 118 senese-grossetano: dal 20 dicembre scorso infatti ha preso il via l’attività della Centrale unica che raccoglie in un’unica struttura le due Centrali di Siena e Grosseto, nella nuova sede individuata a Siena all’interno della caserma dei vigili del fuoco in località Ruffolo. Questa centrale operativa si trova a dover gestire qualcosa come 80mila chiamate l’anno per Siena e più o meno lo stesso per Grosseto; più l’area medica con la guardia medica che ha ora un suo nuovo numero di riferimento (0577.367773). In centrale a rispondere e coordinare l’intervento di emergenza ci sono, h24, 365 giorni l’anno, a rotazione 32 infermieri, 9 medici per Siena e 6 per Grosseto, più 26 tecnici e una trentina di soccorritori. Ogni turno di lavoro è coperto da 4 infermieri, due tecnici e un medico, più tre operatori che si occupano dell’attività ordinaria, che copre sempre il 118, ovvero i trasporti per dialisi, gli oncologici e le prenotazioni.

E’ l’esercito del soccorso che si avvale qui, nella nuova centrale operativa, di tecnologia all’avanguardia: ci sono schermi che danno in tempo reale la situazione dell’elisoccorso fra Siena, Arezzo e Grosseto, e poi i codici (suddivisi per colore e gravità) delle chiamate da tutto il territorio; infine i monitor aggiornano gli operatori 118 sulle disponibilità di posti letto e ambulatoriali in tutti gli ospedali dell’area. «L’intervento e il trasporto diviene così mirato – spiegà Mandò - mandiamo l’ambulanza più vicina alla chiamata, e la indirizziamo alla struttura ospedaliera adeguata a trattare il caso. Questi sono i vantaggi della tecnologia al servizio dei cittadini, con mappatura Google del territorio e aggiornamenti in tempo reale dei soccorsi. Dunque rapido intervento, veloce diagnosi e immediato trasporto a destinazione».