Vittime delle mafie. Incontro coi ragazzi

Il Comune di Sarzana organizza un'iniziativa per gli studenti sulle vittime delle mafie, con interventi su legislazione antimafia, strategie criminali e riutilizzo dei beni confiscati. Sarà intitolata una strada a Lea Garofalo, testimone di giustizia uccisa per aver sfidato la 'ndrangheta.

Nella Giornata nazionale in ricordo delle vittime delle mafie del 21 marzo, il Comune di Sarzana organizza domani alle 10 un’iniziativa nell’aula studio dell’ex tribunale per gli studenti delle classi terze della scuola media Poggi Carducci. Interverranno Maurizio Caporuscio, magistrato, sull’evoluzione della legislazione antimafia; il capo redattore Tgr Rai Liguria Luca Ponzi sulla strategia stragista della mafia; Simona Ronchi, dirigente Anbsc, sul ruolo dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata; Roberto Bellasio, funzionario di polizia, sulle esperienze positive nel riutilizzo dei beni confiscati. Il Comune vuole intitolare una strada nel quartiere di Santa Caterina Olmo a Lea Garofalo, testimone di giustizia che si ribellò alla ‘ndrangheta per salvare la figlia e fu uccisa a 35 anni dal compagno.