Il progetto che andrà a stravolgere un polmone verde e a vocazione agricola della città andrà in discussione in consiglio comunale e proprio in vista di quesa scadenza imminente non solo l’opposizione consigliare ma anche i cittadini hanno chiesto di fermare il "treno" in corsa. I rappresentanti del comitato che si oppone al progetto di via Navonella – zona alla prima periferia della città rientrante nel quartiere di Sarzanello – che prevede un centro sportivo e una ventina di mini appartamenti, Giuliana Burzi, Fabrizia Giannini, Valter Chiappini appoggiati da Legambiente, Italia Nostra e Verdi, hanno evidenziato alcuni passaggi: "Manca il requistito prevalente di interesse pubblico, condizione necessaria per variante il vecchio Prg. E l’assoggettabilità del progetto alla Valutazione ambientale strategica che ci risulta obbligatoria. Vogliamo ribadire la contrarietà a tutto il progetto nell’area agricola di Navonella, sia per la parte prettamente edilizia che trasformerebbe alcune strutture rurali in un residence di 27 mini appartamenti con piscina e parcheggi privati, sia per la parte che trasformerebbe il terreno agricolo, protetto dal Piano Regolatore e non solo, in un grande centro sportivo. Come cittadini valuteremo ulteriori passi da fare per contrastare il fatto che il territorio sia un continuo oggetto di trattative con i privati".
CronacaVia Navonella "Stop al residence con 27 alloggi"