Una volta il sogno di ognuno era quello di ricevere la famosa telefonata per conto dello sconosciuto zio d’America che avvisava dell’arrivo di una fortunata eredità. I tempi sono cambiati e adesso invece i famigliari si presentano per chiedere soldi e aiuti anche se in realtà non esiste nessun grado di parentela. A lanciare l’allarme truffa è stato il Comune di Luni che ha messo in guardia i residenti, e indirettamente tutti gli altri attraverso il passa parola e i social, perchè proprio attraverso le piattaforme si sono presentati alcuni truffatori che spacciandosi per parenti in difficoltà chiedono l’invio di denaro. L’ente pubblico attraverso i propri canali ha dunque informato del tentativo di raggiro che avviene attraverso i profili dei social più in voga. L’ente ha dunque di prestare attenzione alle richieste e in caso di tentativi di truffa di rivolgersi alle forze dell’ordine.
CronacaTruffatori si spacciano per finti parenti