
C’è un presepe speciale nella piazza della Resistenza al Ponte di Arcola, formato da sagome di legno a grandezza naturale. Una tradizione che si rinnova dagli Anni 90, quando due famiglie residenti nel comune, la Poggiali e la Cirami, grazie all’appoggio dell’allora amministrazione comunale, realizzarono figure in compensato marino che furono montate, insieme ad una capanna ora persa, durante le feste natalizie del 1997. Negli anni seguenti, i bambini delle elementari di Arcola realizzarono altre figure, che aumentarono i personaggi. Il presepe fu poi dimenticato in un magazzino per vari anni, per esser poi recuperato, e attirare nuovamente l’attenzione delle persone davanti alla sede della pubblica assistenza Croce Verde di Arcola. Ora, le stesse persone che lo avevano costruito anni fa, con l’aiuto di Alessandra Peghini, lo hanno restaurato e arricchito di particolari e luci, in attesa della stella cometa luminosa che arriverà dall’amministrazione. Dai volontari arriva la speranza che la popolazione intera possa apprezzare e contribuire, l’anno prossimo, alla creazione di altre figure da esporre nelle vie del comune e del centro storico. Con un pensiero al compianto Sergio Poggiali, artefice materiale del presepe, che ha lasciato la moglie e il figlio.