Tari più “leggera” per le attività che rinunciano alle slot machine

A Santo Stefano Magra un aiuto alle attività per contrastare il gioco d’azzardo

Videolotterie (3,7 miliardi) e slot machine (3,6) sono ancora le più utilizzate
Videolotterie (3,7 miliardi) e slot machine (3,6) sono ancora le più utilizzate

Santo Stefano Magra, 16 novembre 2023 – Senza le slot machine anche la Tari sarà più leggera. Un aiuto per contrastare il gioco d’azzardo, fenomeno che sta registrando non poche richieste di aiuto anche all’ufficio dei servizi sociali del Comune di Santo Stefano Magra, può arrivare dall’eliminazione della "tentazione" ovvero delle presenza delle macchinette, comunque autorizzate dalla legge e vietate soltanto ai minorenni, a portata di mano perché installate nei bar e nei pubblici ritrovi ed esercizi commerciali. La giunta santostefanese ha quindi approvato tra le azioni di contrasto all’utilizzo compulsivo di slot machine la collaborazione con i proprietari dei pubblici esercizi procedendo alla detassazione sulla tassa dei rifiuti per chi deciderà di rinunciare all’installazione oppure eliminerà definitivamente dai propri locali gli apparecchi del gioco.

Il Comune stipulerà con le attività commerciale aderenti all’iniziativa una agevolazione del 20% sul pagamento della Tari 2023. Il contratto riguarda soltanto le attività commerciali quali bar, ristoranti, tabaccherie che, già in possesso di slot machine, producrranno al momento della sottoscrizione la documentazione rilasciata dell’agenzia di gestione dell’avvenuta rimozione delle macchine da gioco. Le attività commerciali dovranno quindi impegnarsi a non fare installare nei propri locali le macchine del gioco d’azzardo.

Per ottenere lo sconto sulla tassa comunale dei rifiuti le attività dovranno presentare al Comune di Santo Stefano Magra la richiesta di adesione alla convenzione quindi l’ente procederà, una volta ricevuta la documentazione, a eseguire i controlli. L’ufficio tributi comunale procederà al ricalcolo dell’ultima rata della Tari 2023 con scadenza al 31 gennaio 2024 e naturalmente il commerciante richiedente lo sconto dovrà dimostrare di essere in regola con il pagamento di tutte le rate precedenti.

m.m.