
La presentazione del progetto della Strada del vino dei Colli di Luni
Val di Magra, 23 giugno 2025 – E’ stato presentato ieri a Castelnuovo Magra, nell’ambito dell’iniziativa “Benvenuto vermentino”, il gruppo di cooperazione che si è costituito per realizzare un vero e proprio itinerario di prodotto, la Strada del vino dei Colli di Luni, con i suoi percorsi di eccellenza tra produttori di vino, visite guidate in cantina e degustazioni Si tratta di un progetto inserito dalla Regione Liguria nel piano di sviluppo rurale 2014-2020 sottomisura 16.4.3 “Cooperazione di filiera orizzontale e verticale, per la creazione e sviluppo di filiere corte e mercati locali”, essendo la Val di Magra territorio di riferimento della Doc Colli di Luni, ricadente in area Gal della Provincia della Spezia. Aderiscono al progetto le amministrazioni comunali di Luni, capofila del gruppo di cooperazione, Ameglia, Arcola, Bolano, Castelnuovo Magra, Santo Stefano di Magra, Sarzana e Vezzano Ligure. In rappresentanza del territorio partecipano la Camera di commercio, il Consorzio per la tutela dei vini Dop e Igp Colli di Luni, Cinque terre, colline di Levanto e Liguria di levante, la Cia Liguria di Levante, la Coldiretti della Spezia e Terra viva Liguria. Al momento, fanno parte del gruppo di cooperazione le aziende agricole Pian della Chiesa, Guelfi, Il chioso dei conti Picedi, Spagnoli, Arrigoni, Terre di Solegnana, cooperativa I castelli, Giacomelli, Ottaviano Lambruschi, La Colombiera, Cantine lunae Bosoni, La baia del sole, Federici, La carreccia, La pietra del focolare, La sarticola, Terra della Luna, Cantita dell’ara, Lucchi e Guastalli, Zangani, Cantina di nonno Pescetto, Il monticello, Edoardo Primo e l’Enoteca regionale della Liguria.
“L’itinerario enogastronomico legato ai vini in Val di Magra è noto da tempi antichi – spiegano i promotori –. Questo territorio, conteso aspramente ai Liguri Apuani, fin dall’epoca Romana non era noto solo per il marmo ma anche per il vino, come ricordano le cronache di Plinio il Vecchio che nel 68 d.C. scriveva: “I vini lunensi detengono la palma dell’Etruria”. La Doc ottenuta nel 1989 è stata un seme e ha reso questo patrimonio un prodotto riconoscibile. Il Vermentino, così come il Cannolo, il Sangiovese, la Malvasia, il Trebbiano, il Merlot e il Cabernet, si ritrovano in vini ed etichette che raccontano un territorio e spesso premiate in competizioni nazionali”.
L’obiettivo della Strada del Vino è “valorizzare questi prodotti, mettendoli a sistema in stretta relazione con quelle che sono le attrattive naturalistiche, culturali e storiche particolarmente significative”. Il gruppo di cooperazione è stato costituito per coordinare “le attività di tutti gli attori coinvolti, rafforzando un brand di prodotto”. Grazie al bando del Gal della Provincia della Spezia, la Val di Magra può lavorare di concerto tra amministrazioni, associazioni di categoria e aziende, per adottare un efficace strumento per supportare alla comunità, il Disciplinare della Strada del Vino Colli di Luni, regolamentato dalla legge 268/1999 e sottoscritto dai vari soggetti aderenti. L’associazione Strada del Vino Colli di Luni, che nasce con il Disciplinare, ha tra i suoi obiettivi “incentivare la risposta del territorio, intercettando nuove adesioni, non solo nel comparto agricolo, ma anche in quello agri-turistico, ristorativo e culturale”. L’itinerario tracciato prevede tratti sia carrabili sia di rete sentieristica nel territorio del disciplinare del vino Doc Colli di Luni, attraversando Comuni e lambendo le aziende che hanno aderito al progetto. Percorsi chee saranno segnalati e pubblicizzati. Le cantine di aziende agricole garantiranno le aperture al pubblico in giorni e orari prestabiliti, degustazioni guidate, attività divulgative, culturali, didattiche e offerte turistiche esperienziali. L’associazione Strada del vino potrà accedere a specifiche linee di finanziamento e a iniziative di comunicazione, destinate sia al mercato italiano che straniero, realizzate dell’Ente nazionale italiano per il turismo e dell’Istituto nazionale per il commercio estero.