MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Sgretolamento di Punta Corvo: due milioni di euro per riaprirla. E ora il Comune deve trovare i soldi

Il responso dei tecnici chiamati per valutare la falesia. Si pensa a dividere il recupero in due lotti Il sindaco: "Ci vorranno almeno tre mesi per un progetto elaborato e un quadro complessivo di spesa"

Il flash mob a Montemarcello

Ameglia (Spezia), 8 luglio 2023 – Il conto è salato ma l’alternativa è quella vedere sgretolare la falesia rischiando di perdere per sempre, e non soltanto per questa estate, una perla di bellezza ancora selvaggia oltre che orgoglio per il paese di Montemarcello. Il sentiero e la spiaggia di Punta Corvo resteranno chiuse per ragioni di sicurezza avvalorate dagli studi eseguiti dai geologi Paolo Petri, Doriano Caputo e dall’ingegnere Paolo Corradeghini incaricati dal Comune amegliese di analizzare la situazione del percorso che scende alla spiaggetta da qualche settimana vietata alla fruizione anche via mare. Ma l’incontro organizzato in municipio per informare sulle pessime condizioni del "paziente" si è trasformato in una protesta. Non in sala consigliare ma in paese a Montemarcello, organizzata da residenti, turisti e amanti della spiaggetta. Mentre in Comune i tecnici e il sindaco Umberto Galazzo stavano relazionando ai pochi presenti sulla criticità dell’area lungo la quale sono stati ritrovati tre punti franosi oltre alla necessità di mettere in sicurezza il versante est a rischio distacco di massi ciclopici a un paio di chilometri è andato in scena il flash mob di protesta. "L’idea è dividere il piano di intervento in due lotti - ha spiegato il sindaco - procedendo in fretta perché il rischio che la situazioni peggiori è altissimo. Ci vorranno almeno tre mesi per avere un progetto elaborato da uno staff tecnico e un quadro complessivo di spesa anche se a grandi linee l’intervento si aggirerà sui 2 milioni di euro. Ho messo al corrente sia Regione Liguria e Parco di Montemarcello Magra Vara perchè siamo di fronte a un bene naturale immenso, di tutti e non soltanto degli amegliesi". In paese a Montemarcello, davanti all’ex scuola, intanto i residenti e i turisti si sono schierati in un sit-in di protesta contro il Comune.

Il motivo? "Hanno convocato una assemblea - spiegano - con scarsissimo preavviso. Poteva essere programmato la prossima settimana dando la possibilità di partecipare al maggior numero di persone e soprattutto organizzato a Montemarcello visto che il paese risente di questa situazione. Sono tre mesi che le persone si interrogano su quale tipo di cambiamento sia intercorso rispetto all’anno passato visto che la spiaggia e il sentiero non mostrano grandi modifiche. Perché si chiude il sentiero senza alcuna condivisione dei dati tecnici?". Sia il sindaco che l’assessore Nicolas Cervia si sono scusati per il poco preavviso dovuto a esigenze tecniche e hanno assicurato l’organizzazione di una assemblea nei prossimi giorni a Montemarcello.