REDAZIONE SARZANA

"Sarzana patrimonio" a fine corsa. Chiusa con 2,7 milioni di perdite

Chiesta la cancellazione della partecipata costituita nel 2007: una pagina buia nella storia della città

Il sindaco Cristina Ponzanelli

Sarzana, 11 gennaio 2022 - E’ durata 14 anni ma ora si è finalmente chiusa la vicenda diella Sarzana patrimonio servizi srl. era stata costituita il 30 luglio del 2007 con la finalità di valorizzare il patrimonio immobiliare del Comune, finalità non raggiunta. Il 30 dicembre scorso, il Comune, in qualità di socio unico, ne ha chiesto la cancellazione dal Registro delle imprese ala Camera di Commercio. Lascia il fardello di 2 milioni 700 mila euro di perdite. "Si è chiusa finalmente una pagina buia della storia di Sarzana, la partecipata disastro Sps, che in 14 anni di vita è riuscita soltanto ad accumulare milioni di debiti sulle spalle dei sarzanesi e ingessare il presente e il futuro di ampie parti di città – afferma il sindaco Cristina Ponzanelli –. È stato un lavoro complesso, cercando di ricucire una ferita ancora troppo aperta per questa città a causa di disastrose operazioni finanziarie e urbanistiche".

Il liquidatore nominato dal Tribunale era Roberto Barontini. Il 30 dicembre, spiega l’assessore Daniele Baroni, è stata deliberata l’approvazione del bilancio finale di liquidazione con piano di riparto e cancellazione della società Sps dal Registro delle Imprese. È stato preso atto dell’esito delle operazioni effettuate nell’ultimo biennio, che si sono sostanziate nell’attuazione dell’indirizzo del consiglio comunale nell’acquisto delle aree ferroviarie del gruppo Ferrovie dello Stato, nella vendita degli ultimi lotti delle aree Tavolara, nella estinzione dei debiti residui dei mutui e degli oneri pregressi e nell’atto finale di assegnazione dei beni al Comune delle stesse aree ferroviarie. "Un risultato importante per la città – conclude l’assessore –, che mette definitivamente la parola fine a una società che in 14 anni ha accumulato 3,85 milioni di euro di debiti nei confronti del Comune a fronte dei quali, in sede di chiusura della società, al Comune sono state assegnate le aree ex ferroviarie il cui valore è stimato in 966 mila euro di valore e circa 100mila euro trasferiti a saldo parziale dei debiti".