E’ stata rinviata di circa tre settimane, al prossimo 15 dicembre la decisione del Consiglio di Stato sul ricorso presentato da Regione Liguria, Provincia della Spezia e società Re.Cos contro la sentenza emessa dal Tar della Liguria che ha, per il momento, fermato il progetto di realizzazione dell’impianto biodigestore dei rifiuti a Saliceti. I Comuni di Santo Stefano Magra e di Vezzano Ligure si erano opposte alla decisione di modificare il piano d’ambito regionale che aveva inserito come sito del progetto l’area di Saliceti sostituendola a quella di Boscalino nel Comune di Arcola. Proprio questo cambio di rotta improvviso, senza una adeguata valutazione, è stato l’appiglio al quale i legali delle due amministrazioni comunali si sono appoggiati per ottenere il parere favorevole del Tribunale amministrativo della Liguria e stoppare il progetto.
Inizialmente la decisione del Consiglio di Stato sembrava attesa nella giornata di ieri, 24 novembre, invece arriverà il 15 dicembre. I ricorrenti sperano in un ribaltamento del primo giudizio, anche se in caso contrario è già pronto il piano alternativo. Il sito di Saliceti infatti è già inserito nel nuovo piano regionale dei rifiuti e questa volta la procedura verrà seguita con attenzione. Ma i Comuni d Santo Stefano Magra e Vezzano Ligure, comitati e associazioni sono già pronti a dare battaglia. Come del resto hanno già fatto in passato, con manifestazioni di protesta e cortei in strada che hanno coinvolto tanta gente.
m.m.