
Marinella (Spezia), 8 agosto 2023 – Tragedia sfiorata, domenica, nelle acque antistanti Marinella dove un ragazzino di dodici anni ha rischiato di essere trascinato al largo dalle forti correnti ed è stato salvato dal bagnino dello stabilimento, assieme ad un collega del bagno della Marina militare. E’ accaduto attorno alle 12,30 al bagno dell’Anmi, l’associazione dei Marinai d’Italia. Il mare a quell’ora era molto agitato e la sorveglianza da parte del personale addetta al salvataggio era particolarmente attenta anche a causa, appunto, delle forti correnti.
Ad un certo punto un ragazzino, al mare con la famiglia, proveniente da uno stabilimento vicino, evidentemente spintosi troppo al largo, non è stato più in grado di tornare a riva. La situazione si è fatta ad un certo punto drammatica, per fortuna l’assistente dei bagnanti, Pietro Alberti, si è accorto di quello che stava accadendo e, munito del salvagente baywatch in dotazione allo stabilimento, è riuscito a raggiungere il dodicenne che era ormai stremato e spaventatissimo per l’impossibilità di riguadagnare la riva. Sotto gli occhi di decine di bagnanti per fortuna il salvataggio è andato a buon fine. "La situazione era effettivamente difficile - ha raccontato il bagnino - per fortuna siamo riusciti ad arrivare in tempo e ad afferrare il ragazzino, riportandolo a riva. Non è stato facile, anche a causa delle onde altissime, ma soprattutto della corrente che lo stava risucchiando. Quando l’abbiamo raggiunto era letteralmente stremato". Superata la paura, il 12enne non ha avuto bisogno di ulteriore assistenza e, una volta rassicurato, è tornato dai familiari che hanno vissuto a riva momenti di grande paura.