Ponte della Budella Il Comune risarcito per le crepe dopo i lavori

Le criticità contestate alla ditta che eseguì il consolidamento.

Ponte della Budella Il Comune risarcito per le crepe dopo i lavori
Ponte della Budella Il Comune risarcito per le crepe dopo i lavori

Le crepe sul ristrutturato ponte della Budella erano emerse già al momento della riapertura, suscitando preoccupazioni che l’amministrazione aveva mitigato, avviando nel contempo un contenzioso con la ditta esecutrice delle opere. Contenzioso chiuso in queste settimane con una transazione: al Comune verranno versati 27.500 euro. Come si ricorderà, nel settembre 2020 fu affidato alla Ricostredil srl di Macerata, per circa 130 mila euro, il compito di risanare il vecchio ponte, operando su pilastri, travi e piano carrabile. Il 13 maggio 2021 il ponte fu riaperto e emersero criticità: il distacco di alcune solette del piano carrabile. Criticità segnalate all’impresa appaltatrice che rispose negando ogni responsabilità. E che restarono a lungo irrisolte, tant’è che nell’ottobre 2022 futono oggetto di una interrogazione dell’allora consigliera di opposizione Federica Giorgi, a cui l’amministrazione replicò: "Nessun pericolo per la sicurezza dei cittadini, si tratta di anomalie sulla stesura del piano carrabile che abbiamo già segnalato alla ditta e che siamo intenzionati a risolvere". Il Comune ha dunque chiesto un accertamento tecnico preventivo in tribunale "per stabilire le responsabilità dell’impresa esecutrice dei lavori e chiedere il ripristino del ponte e l’eliminazione dei danni". Il giudice, ritenendo non risolutivo l’accertamento tecnico svolto, nell’aprile 2023 ha disposto una consulenza tecnica d’ufficio, affidata dal geometra Marco Galletto che, dopo una prima proposta conciliativa non accettata da tutti i soggetti coinvolti, ha formulato nel settembre scorso la seconda proposta, in base alla quale al Comune di Sarzana viene riconosciuto l’importo di 27.500 euro, così suddiviso: 12.500 euro a carico di Ricostredil e 7.500 euro a testa a carico di Itec Engineering srl e Zurich Insurance Plc (terze chiamate in causa). L’amministrazione ha valutato ragionevole la proposta e ha quindi accettato la transazione.

Anna Pucci