Plicanti presidente Eletta con i voti della maggioranza L’opposizione si astiene

Ieri a Palazzo Roderio l’insediamento del Consiglio comunale. Ratificata la composizione della seconda giunta Ponzanelli. Individuati anche i capigruppo. I subentrati con le surroghe.

Plicanti presidente  Eletta con i voti  della maggioranza  L’opposizione si astiene

Plicanti presidente Eletta con i voti della maggioranza L’opposizione si astiene

È stata Clelia Devoto – consigliere più anziano non certo per la sua età anagrafica (25 anni), ma per la definizione contenuta nel Tuel e quindi per le sue 223 preferenze ottenute durante l’ultima tornata elettorale – ad assumere la carica protempore di presidente e quindi ad aprire il primo consiglio comunale della nuova legislatura. Un consiglio comunale ’sbrigativo’, se raffrontato alle interminabili sedute fiume comunale a cui i più temerari sono abituati, ma soprattutto un consiglio comunale targato al femminile.

Infatti, dopo la rapida convalida dei 16 consiglieri eletti, a prendere la parola è stata Cristina Ponzanelli non solo primo sindaco di centrodestra della città, ma soprattutto primo sindaco donna di Sarzana. "Sono molto emozionata, felice e orgogliosa di trovarmi qui con tutti voi a rappresentare ancora la nostra comunità indossando questa fascia – ha esordito il primo cittadino –. Grazie a chi ha partecipato a questa tornata elettorale, votando e decretando al primo turno la composizione di questo consiglio comunale. Ma ringrazio anche coloro che non hanno votato, per averci mandato un segnale eloquente. Dobbiamo lavorare per far sì che siano sempre di più gli aventi diritto al voto che esercitino il loro diritto". Il ringraziamento del sindaco Ponzanelli si è poi esteso a tutti gli avversari politici, a tutti i candidati alla carica di primo cittadino e a Renzo Guccinelli, cui ha rivolto un invito a non dimettersi, apprezzando la sua decisione di rispettare la volontà popolare. Un grazie che si è esteso anche a tutti gli ex consiglieri comunali e a tutti i non eletti. E dopo aver elencato i risultati raggiunti durante il suo primo mandato sul fronte delle opere pubbliche, della cultura e del turismo, ma anche dopo aver citato i fondi del Pnrr intercettati per apportare migliorie alla sanità pubblica con l’obiettivo di avvicinarla ai cittadini, ha concluso: "Non siamo e possiamo non essere divisi come la politica perché siamo una sola comunità. In questo consiglio comunale ognuno di voi può essere protagonista. Qui assumo la responsabilità di lavorare pancia a terra per i prossimi cinque anni e assicuro che quando l’opposizione sarà costruttiva e rivolta al bene della città, la mia porta e quella di tutti gli assessori sarà sempre spalancata". È stato il consigliere Massimo Battaglia (Cristina Ponzanelli sindaco) a proporre a nome di tutta la maggioranza il nominativo di Raffaella Plicanti (FdI) per la carica di rappresentante dei diritti e dei doveri dell’assemblea. "Per le sue doti, i suoi meriti e per le sue competenze giuridiche" ha detto, aggiungendo: "Dopo la prima donna sindaco, ora abbiamo la possibilità di eleggere la prima donna presidente del consiglio comunale".

"Il presidente del Consiglio nasce da un’idea e da una proposta della maggioranza – ha replicato Beatrice Casini (Pd) –: scelta che è ricaduta apprezzabilmente su una donna, per cui non posso che essere felice e augurarle buon lavoro. Scelta che risponde a una precisa volontà politica, ma che certo non è civica e ci vede distanti. Quindi ci asteniamo. La nostra sarà un’opposizione costruttiva e attenta". Concorde anche il capogruppo di Sarzana protagonista, Massimo Tiberi, "non certo per la persona di cui abbiamo stima, ma per la scelta più politica che istituzionale che abbiamo appreso dalla stampa". A incalzare il sindaco sul tema sanità ci ha invece pensato Rosolino Vico Ricci, ricordando come ultimamente si sia pubblicizzato "proprio come si fa come una pizza, la nuova Cds, casa della salute privata". Tuttavia, nonostante l’astensione della minoranza è stata Plicanti (FdI) ad essere eletta presidente del consiglio comunale.

"Onorata di questa carica che eserciterò con impegno, responsabilità, onestà e imparzialità – ha commentato la neo presidente –. Faccio ammenda sulle manchevolezze che commetterò per mia inesperienza, non certo per mancanza di impegno". Si è quindi proceduto alla ratifica della giunta – ne fanno parte Sara Viola, Stefano Torri, Carlo Rampi, Giorgio Borrini e Luca Ponzanelli – e alla surroga dei consiglieri entrati nell’esecutivo, meccanismo che ha garantito l’ingresso in assemblea di Renzo Ravecca (Cristina Ponzanelli sindaco), Andrea Pizzuto (Fdi), Roberto Italiani (Lega), Luca Spilamberti (Avanti insieme). Individuati anche i capigruppo: Clelia Devoto (Cristina Ponzanelli sindaco), Stefano Cecati (FdI), Luca Spilamberti (Avanti Sarzana), Roberto Italiani (Lega), Francesco Sergiampietri (Forza Italia), Beatrice Casini (Pd) e Matteo Toberi (Sarzana Protagonista).

Elena Sacchelli