
Nessun taglio delle opere pubbliche ma soltanto un rinvio al prossimo anno. L’amministrazione comunale spezzina frena la polemica sollevata dal consigliere di opposizione Andrea Montefiori dopo l’ultimo consiglio. L’esponente del Partito Democratico nel sottolineare l’importanza degli interventi all’impianto sportivo "Montagna" in vista dell’importante appuntamento di atletica leggera aveva però puntato l’indice sul taglio per 8.5 milioni di euro di alcune opere e anche della trasformazione della terrazza del Camec. L’assessore Pietro Cimino (nella foto) ha voluto però rispondere e ridimensionare le accuse. "Non abbiamo cancellato le opere - ha spiegato - ma semplicemente sono state rimandate al prossimo anno. Questi interventi, trattandosi di contributi a vario titolo, statali, privati e di altri enti, non essendo ancora certa la relativa entrata alla data della variazione del bilancio, si è ritenuto opportuno riproporli nel bilancio 2024-2026". L’assessore specifica inoltre che il Comune di Spezia ha inserito nell’annualità in corso 500 mila euro destinati a interventi di ripristino della pavimentazione stradale, in aggiunta all’accordo quadro strade già in essere e l’ulteriore cifra di 1.5 milioni di euro per la manutenzione stradale. Infine sull’ipotesi di trasformazione della terrazza del Camec. "Il consigliere Montefiori - conclude l’assessore Cimino - ha dimostrato superficialità nel leggere gli atti. Non ci sarà infatti nessuna trasformazione in magazzino come è stato paventato ma semplicemente abbiamo previsto lo stanziamento di un importo per la realizzazione di un piccolo box per il ricovero degli arredi mobili della terrazza che continerà dunque ad assolvere ai propri compiti di spazio dedicato agli eventi culturali".