Omicidio di Romano Mantegazza Estradato l’operaio rumeno

Aveva colpito l’anziano intervenuto per difendere la compagna dell’uomo

Dopo la cattura in Romania, avvenuta nel marzo scorso, a seguito di un mandato internazionale, questa mattina sarà estradato a Roma Stefan Patarlageanu, operaio rumeno di 46 anni, accusato di omicidio preterintenzionale, maltrattamenti in famiglia e lesioni. Quando scenderà dall’areo sarà trasferito nel carcere di Rebibbia dove nei prossimi giorni sarà sottoposto all’interrogatorio di garanzia, probabilmente via web dal giudice spezzino Mario De Bellis. La terribile vicenda che ha portato alla morte di Romano Mantegazza, 92 anni, pensionato della Vaccari, risale al febbraio scorso, quando il rumeno lo ha colpito con violenza al volto nella sua casa. L’anziano era intervenuto per difendere la badante che era stata aggredita dal compagno Patarlageanu ma era stato picchiato. A trovarlo in quelle condizioni era stato il figlio Giovanni che l’aveva trasportato all’ospedale, dove il 29 febbraio il pensionato era morto. Le indagini dei carabinieri di Sarzana si erano indirizzate sul rumeno anche grazie alla testimonianza della badante. L’uomo era però riuscito a fuggire in patria. Una latitanza durata 50 giorni: era stato scoperto è arrestato dalla polizia rumena. Ora dovrà fare i conti con la giustizia. I due figli di Mantegazza si sono costituiti parte civile, assisti dall’avvocato Corradino.