MATTEO MARCELLO
Cronaca

Maxi furto alla macelleria di via Falcinello, la solidarietà dei clienti

Nel mirino l’attività gestita da Domenico Di Giulio. Colpo da circa 5mila euro

Solidarietà per la macelleria Di Giulio a Falcinello (foto dalla pagina Facebook)

Solidarietà per la macelleria Di Giulio a Falcinello (foto dalla pagina Facebook)

Sarzana (La Spezia), 23 agosto 2025 – Hanno scardinato una porta di servizio e poi hanno fatto man bassa di ogni ben di Dio: spariti oltre settanta chili di carne di vitello dalla cella frigorifera, due prosciutti interi, una decina salame. prelibati formaggi e dell’ottimo olio extra vergine. Un danno che si aggira sui cinquemila euro, quello che alcuni ladri hanno causato la notte scorsa all’Antica Macelleria Di Giulio in via Falcinello, guidata da Domenico Di Giulio.

Un punto di riferimento per il quartiere, duramente messo alla prova – come i residenti e le altre attività commerciali della zona – dai ritardi nella costruzione del nuovo ponte che di fatto ’isola’ il quartiere, e che ha dovuto fare i conti suo malgrado anche con l’operato dei soliti ignoti, che nella notte tra mercoledì e giovedì gli hanno ripulito il negozio. I malviventi sono portati via un pezzo di vitello che era stato consegnato proprio il giorno precedente. Immediata è scattata la denuncia da parte del titolare dell’attività commerciale, con gli agenti della Scientifica della Polizia che hanno raccolto alcune impronte nel tentativo di individuare i responsabili del furto.

La notizia di quanto accaduto si è diffusa in pochissimo tempo, attivando un vero e proprio moto di solidarietà che ha coinvolto non solo i clienti storici di Domenico Di Giulio, macellaio che nel frattempo non si è perso d’animo e ha ’riempito’ nuovamente la sua attività. Tante le persone che si sono recate giovedì e ieri alla macelleria di via Falcinello per comprare una bistecca, un pezzo di fesa di vitello, con i ’tagli’ di carne che sono poi finiti sui social, con tanto di invito ad acquistare nell’attività. “Ringrazio quanti in questi giorni mi stanno sostenendo – spiega il macellaio –. Non è facile andare avanti così, soprattutto per la vicenda del ponte: di fatto il nostro è un quartiere isolato”.