Nicola, lavori al rush finale: nuova pavimentazione e borgo più illuminato

Opere al traguardo dopo il ritrovamento dell’antica cinta muraria del paese. La Soprintendenza aveva stoppato il cantiere per repertare le scoperte

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Luni, 22 aprile 2024 – La prima parte dei lavori si sta completando grazie alla collaborazione economica tra il Comune di Luni e i vari gestori dei servizi idrici e del gas che hanno sostenuto parte della spesa complessiva. Sono in dirittura di arrivo i lavori di rifacimento del primo lotto dei percorsi pedonali nel borgo di Nicola e contemporaneamente sono partiti anche gli interventi per l’efficientamento energetico e l’ammodernamento degli impianti ex Enel anche all’interno del centro abitato di Nicola con installazione di nuovi corpi illuminanti a Led a luce bianca calda e nuovi pali.

La spesa complessiva della prima porzione progettuale è stata di 327 mila 68 euro di cui a carico dell’amministrazione comunale di 136 mila 271euro. "Ci sarà poi una seconda fase di interventi - spiegano il sindaco Alessandro Silvestri e l’assessore Federico Sebastiani - e anche in questo caso ci auguriamo nella partecipazione alle spese da parte dei gestori come è stato puntualmente fatto nei complessi interventi che stiamo completando”.

I lavori a Nicola erano attesi da tempo dagli abitanti e anche i ritardi, lamentati, nell’esecuzione sono stati determinati proprio dalla particolarità del borgo. “Bisogna ricordare – proseguono Silvestri e Sebastiani – che mettere mano a un paese come Nicola vincolato dalla legge Galasso impone cautele e tante procedure che a più sono ovviamente sconosciute ma che gli enti devono eseguire correttamente in questa sorta di zona archeologica a cielo aperto. Nel corso della pavimentazione è spuntata una cinta muraria che la Soprintendenza, presente nel corso del cantiere, ha dovuto repertare perché posizionata sotto la porta di accesso del paese quindi avrebbe potuto avere un valore prezioso nella mappatura storica del borgo. Così come abbiamo dovuto ripristinare – spiegano ancora il sindaco e assessore comunale – la copertura utilizzando ciottoli e calce come in origine. E con la stessa ottica va guardata anche la parte relativa all’illuminazione legata al riscatto delle rete pubblica che ci ha portato a una lunga trattativa con il precedente gestore degli impianti di illuminazione. Sono state operazioni lunghe e impegnative, che hanno creato anche qualche disagio ai residenti, ai quali abbiamo chiesto a più riprese di avere pazienza e li dobbiamo ringraziare per la comprensione, ma finalmente il primo lotto sta per essere terminato”.

m.m.