CARLO GALAZZO
Cronaca

Scogliere vietate, multati cinquanta bagnanti

Il blitz di carabinieri di Ameglia, polizia locale e guardia costiera ieri mattina nel tratto costiero tra Rocca Grossa e Punta Corvo

Scogliere tra Rocca Grossa e Punta Corvo (foto d’archivio)

Ameglia (La Spezia), 14 agosto 2021 - Sulle scogliere in una zona vietata tra la Rocca Grossa e Punta Corvo c’erano una cinquantina di persone che sono state tutte identificate e multate e dovranno pagare una maxi sanzione da 400 euro ciascuno. Il blitz è scattato ieri mattina attorno alle 9 da parte dei carabinieri della stazione di Ameglia in collaborazione con la polizia municipale mentre via mare è intervenuta la Guardia costiera di Foce del Magra con il battello GC. B10 ed è stata raggiunta la zona di Punta Bianca, dove a terra ci sono alcune frane attive e a mare invece pericolose correnti marine. Si è trattato di un intervento durato fino alle 12. Un tratto dove la balneazione è vietata c’è il rischio infatti che alcuni massi possano cadere sui bagnanti, ci sono cartelli con indicano il divieto di accesso, anche se alcuni sono stati rimossi, ed esiste soprattutto anche una specifica ordinanza da parte del comune di Ameglia. Precisamente la numero 18 del 22 giugno di quest’anno che vieta l’accesso e la balneazione lungo le falesie e le scogliere tra la Rocca Grossa e Punta Corvo. Nonostante i rischi esistenti sia per chi decide di prendere il sole, vista la possibilità di movimenti franosi, che di balneazione per le correnti marine esistenti, quel tratto viene regolarmente frequentato. Anche ieri mattina in quella scogliera sono arrivati alla spicciolata numerosi bagnanti ma attenderli questa volta hanno trovato i carabinieri e la polizia municipale e per tutti una cinquantina sono scattate le pesanti sanzioni.

Molte le proteste da parte dei bagnanti e l’annuncio di ricorsi. Il tratto di Punta Bianca dove ieri ci sono state i controlli e le conseguenti multe non è il solo ad essere vietato all’accesso e alla balneazione. In località "Casematte", è in vigore infatti un’ordinanza della Capitaneria di porto della Spezia che vieta qualsiasi attività nello specchio acque antistante la zona per un tratto di 50 metri ad ovest. Divieti esistono anche a Punta Corvo dove c’è un’ordinanza del comune sempre dello scorso giugno che interdisce la parte orientale della spiaggia, mentre in mare i divieti sono imposti dall’ordinanza della Capitaneria di Porto. Controlli in questi tratti verranno effettuati nei prossimi giorni. E per i trasgressori i problemi rischiano di essere ancora più gravi visto che nei loro confronti, secondo la normativa in vigore, è previsto l’arresto fino a tre mesi o l’ammenda che può arrivare fino a 206 euro.