Il padre lo sveglia, ma lui è morto: la tragedia del 12enne Giulio, Sarzana sotto choc

Il piccolo e la sua famiglia sono molto conosciuti in città. Il cordoglio del Comune e della Regione Liguria

Un'ambulanza

Un'ambulanza

Sarzana, 9 dicembre 2022 - Un dolore senza fine per una tragedia inspiegabile. Profondo il cordoglio per la morte del piccolo Giulio, 12 anni, trovato morto dal padre nella mattina dell'8 dicembre. Una giornata di festa, spensierata, senza scuola. I genitori erano andati più tardi a svegliarlo, volevano farlo dormire.

Ma quando il padre è andato in camera per farlo alzare il piccolo non rispondeva. Immediato è scattato l'allarme con l'intervento del 118 ma per il piccolo non c'è stato niente da fare. Era già morto e a nulla sono valse le manovre rianimatorie. Sarzana è una città sconvolta, sotto choc. Come è possibile che un bambino di 12 anni muoia all'improvviso e ogni suo sogno sia spezzato? 

Intanto la città si stringe intorno al dolore dei genitori, molto conosciuti. Così come Giulio. Un bambino vivace, che con l'innocenza dei suoi dodici anni aveva tante passioni. Tra cui i miti greci. Curava un podcast dedicato proprio a questo argomento e che veniva diffuso, con varie puntate, da una radio locale. La sera prima della sua morte è andato a letto regolarmente, dando la buonanotte ai suoi genitori. Poi il malore nel sonno e il decesso. 

Non solo la famiglia e gli amici si stringono ai genitori, ma anche le istituzioni. Per Sarzana quello di venerdì 9 dicembre è un giorno di lutto cittadino. Come viene indicato in un post sulla pagina Facebook del Comune. Che interrompe anche le luci e le feste dedicate al Natale. "Oggi le bandiere resteranno a mezz'asta e sono sospesi gli eventi natalizi e il bosco magico di piazza Matteotti, dedicato ai bambini, resterà spento", si legge nel comunicato. 

"Tutta la Liguria si stringe intorno alla famiglia del piccolo Giulio, il bambino morto a soli 12 anni nel sonno. Una tragedia che ci lascia senza parole e che ha sconvolto tutta la comunità di Sarzana, a cui va il nostro abbraccio", scrive invece il presidente Giovanni Toti.