ELENA SACCHELLI
Cronaca

Marinella, il borgo attende la svolta L’incontro pubblico con i residenti: "Il Pinqua sarà ultimato nel 2026"

L’assessore Luca Ponzanelli ha annunciato l’affidamento dei lavori entro la fine anno per lotti separati. E Manolo Cacciatori, liquidatore della società, ha assicurato che procederà anche il piano di rigenerazione.

Marinella, il borgo attende la svolta L’incontro pubblico con i residenti: "Il Pinqua sarà ultimato nel 2026"

Dove verranno ricollocate le persone che abitano negli immobili che saranno interessati dal Progetto innovativo per la qualità dell’abitare? Questo l’interrogativo principale che è stato posto dai rappresentanti della consulta territoriale di Marinella e dalla Pro loco al liquidatore della Marinella spa, Manolo Cacciatori, e all’assessore ai lavori pubblici Luca Ponzanelli durante l’assemblea che si è svolta ieri pomeriggio proprio negli uffici della società in liquidazione per parlare dello sviluppo e delle problematiche del quartiere.

Una riunione caratterizzata dalla voglia di riscatto dei residenti che non vedono l’ora che il borgo della frazione marina torni ad essere vivo e soprattutto vivibile, ma anche da qualche piccola tensione tra le due associazioni presenti. "Il 18 novembre a tarda notte abbiamo sottoscritto insieme al Comune l’ultimo atto propedeutico allo sviluppo del Pinqua – ha spiegato Manolo Cacciatori –. L’affidamento dei lavori alle ditte appaltatrici dovrebbe essere effettuato entro la fine dell’anno corrente, con la previsione di dare il via effettivo agli interventi prima dell’estate".

"Dal punto di vista giuridico – ha aggiunto l’assessore Luca Ponzanelli – un grande passo in avanti è stato fatto per un progetto pubblico importante finanziato con 15 milioni di euro e ne siamo felici. Procederemo con l’affidamento dei lavori entro il 31 dicembre e si procederà per lotti separati. I primi lavori saranno avviati entro sei mesi ed è interesse condiviso cercare di non interferire troppo con la stagione estiva. La fine dei lavori è prevista per il 2026. Non sarà semplice e ci saranno ancora alcuni ostacoli da affrontare, ma invito tutti a remare nella stessa direzione".

Di pari passo al Pinqua andrà anche il progetto di rigenerazione urbana della Marinella spa, che dovrebbe essere in grado di conferire finalmente nuova linfa vitale al borgo. La parola è passata a Marzia Barbieri, titolare della trattoria di piazza Libertà. "Cosa ne sarà della mia attività quando inizieranno i lavori? Credo che sarebbe utile avere ben chiara quale sarà la situazione che dovrò affrontare". "Vorrei sapere – ha detto invece Gianpiero Naldini della consulta – se verrà garantito l’accesso al cimitero e alla chiesa nella durata dei lavori. Io credo che preservare l’accesso ai quei luoghi sia necessario e doveroso e se così non dovesse essere sono pronto a combattere".

"La domanda è legittima – ha replicato Luca Ponzanelli - ma se tra 6 mesi il problema sarà soltanto questo posso definirmi contento. Siamo di fronte a un’occasione d’oro e può ancora accadere di tutto, ma cerchiamo di procedere per priorità, quindi partendo dal garantire un’abitazione ai residenti, poi pensando alle attività e infine a poter accedere a chiesa e cimitero". "A Marinella c’è un problema di sicurezza e di pulizia, ma voglio essere chiaro – ha concluso il liquidatore della Marinella spa – se decideremo di dotarci di un custode notturno o di un servizio di pulizia ciascuno dovrà contribuire, magari a livello condominiale, facendo la propria parte. A questo proposito voglio ringraziare gli ex liquidatori Nanni Grazzini e Giovanni Currò per aver portato avanti il progetto di rigenerazione urbana, e Jhonny, Rita e Alessandro Cecchini (Duracell) che ogni giorno contribuiscono a garantire un po’ di decoro a questa frazione".